Seguici su

Senza categoria

WEC, il Mondiale ritrova Le Mans. Toyota e Ferrari inseguono il bis

Pubblicato

il

Appuntamento da non perdere questo fine settimana con il 99mo anniversario della 24 Ore Le Mans, terzo atto del FIA World Endurance Championship. La battaglia è assicurata in Francia nel leggendario ‘Circuit de la Sarthe, tracciato semi-permanente che ha scritto la storia del motorsport.

Manca sempre meno alle qualifiche ufficiali di una corsa che si prospetta oltremodo interessante, una gara che guarda al futuro con i tantissimi ingressi che sono all’orizzonte nella classe regina. Le LMDh (Porsche, Cadillac, BMW, Acura) sono finalmente pronte a debuttare, mentre le Hypercar attendono Peugeot e Ferrari, rispettivamente in pista dalla 6h di Monza del 2022 e dalla prima prova del 2023.

Il forfait di Peugeot, auto che avrebbe dovuto correre nel Mondiale a tempo pieno, ha visto scendere l’entry list della classe regina a cinque unità come accaduto nel 2021. Kamui Kobayashi/Mike Conway/José Maria Lopez #7 e Sébastien Buemi/Rio Hirakawa/Brendon Hartley #8 rappresenteranno Toyota che è senza dubbio la favorita d’obbligo contro Nicolas Lapierre/ Matthieu Vaxivière/André Negrão (Alpine #36) e le due Glickenhaus. Gli americani ci riprovano, rispettivamente con Olivier Pla/Romain Dumas/Felipe Derani #708 e Ryan Briscoe/ Richard Westbrook /Franck Mailleux Glickenhaus #709.

Come sempre l’attenzione particolare è rivolta anche alle GT con Ferrari che insegue un nuovo successo contro Chevrolet e Porsche. Aston Martin, come nel 2021, non è più presente nella GTE PRO che per la 24h Le Mans 2022 vede sette auto al via contro le cinque che solitamente sono presenti nel Mondiale. Alessandro Pier Guidi/James Calado/Daniel Serra #51 si alterneranno a bordo della Rossa di punta, mentre per la casa di Stoccarda ritroveremo  Kevin Estre/ Michael Christensen/Laurens Vanthoor #92.

Non possiamo dimenticarci di Chevrolet, presente con  Tommy Milner/Nick Tandy/Alexander Sims #64. I protagonisti che militano a tempo pieno nel FIA WEC divideranno il box con Antonio Garcia/Jordan Taylor/Nick Catsburg #63, vincitori della recente Sebring 12h e terzetto fisso per la casa statunitense nelle gare della Michelin Endurance Cup dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

Regna l’incertezza anche in LMP2, classe in cui sono tantissimi i favoriti in vista del via. WRT proverà a confermarsi al vertice con ben tre auto, due regolarmente iscritte al WEC. Oltre a Sean Gelael/Robin Frinjs/René Rast  #31 e Rui Andrade/Ferdinand Habsburg/Norman Nato (Realteam by WRT #41) vedremo infatti ai nastri di partenza anche n Rolf Ineichen/Mirko Bortolotti / Dries Vanthoor #32, presenti con un’ Oreca 07 Gibson LMP2 in seguito all’acuto della compagine belga nell’European Le Mans Series 2021. Ricordiamo che la serie continentale, così come l’Asian Le Mans Series, il già citato IMSA WTSC e la Michelin Le Mans Cup garantiscono dei pass per l’edizione successiva della 24h Le Mans ai vincitori delle varie categorie.

Filipe Albuquerque/Philip Hanson/Will Owen #22 e Josh Pierson/Oliver Jarvis/Alex Lynn #23 sono attesi con United Autosports, mentre Oliver Rasmussen/Edward Jones /Jonathan Aberdein #28 e Roberto Gonzalez/Antonio Felix da Costa/William Stevens #38 guideranno per JOTA Sport, compagini da tenere in considerazione per il successo finale.

Cercano l’impresa Robert Kubica/Louis Deletraz /Lorenzo Colombo #9, equipaggio che per la prima volta nella storia di questa corsa rappresenteranno PREMA. Dane Cameron/Emmanuel Collard/Felipe Nasr #5 riportano in Francia il Team Penske, squadra che dalla prossima stagione rappresenterà Porsche nell’IMSA WTSC e nel Mondiale. Debutto nella gara più importante al mondo anche per Sébastien Ogier, stella del Rally che da quest’anno ha deciso di intraprendere un nuovo cammino con Lilou Wadoux/Charles Milesi (Richard Mille Racing #1).

Nel gruppo ci saranno come sempre anche le GTE-Am, classe GT riservata ai non professionisti. A differenza della PRO manca all’appello Chevy, ma ritroveremo Aston Martin con tre auto.  Tomonobu Fujii/Satoshi Hoshino/Charlie Fagg (D’Station Racing #777),  Paul Dalla Lana/David Pittard/Nicki Thiim (Northwest AMR #98) e Ben Keating/ Henrique Chaves /Marco Sorensen (TF Sport #33) compaiono nell’entry list per il brand inglese che per ora condivide un successo in stagione con la Porsche #77 del Proton Competition di Christian Ried/Harry Tincknell/Seb Priaulx. 

Chi manca all’appello è la Ferrari nell’albo d’oro di questo 2022, auto che ha primeggiato nel 2021 in Francia con il temibile trio formato da Perrodo/Rovera/Nielsen. Questi tre sono passati in LMP2 PRO-Am sempre con AF Corse, storica squadra di riferimento per Ferrari.

La casa di Maranello è la più rappresentata in GTE-AM, classe in cui tutto può succedere. Per il successo evidenziamo anche la Porsche 911 RSR-19 #46 di Matteo Cairoli/Mikkel O.Pedersen /Nicolas Leutwiler, equipaggio schierato da Project 1 con Brendan Iribe/Olliver Millroy/Ben Barnicoat #56.

Appuntamento da domani con le prime prove libere e con le qualifiche. La pole-position si deciderà giovedì sera con l’hyperpole, mentre la gara è indetta per sabato alle ore 16.00.

Foto. LPS