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Volley femminile, l’Italia travolge l’Olanda: seconda vittoria in Nations League, nuovo sestetto e Nwakalor sugli scudi

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L’Italia ha travolto l’Olanda con un perentorio 3-0 (25-19; 25-15; 25-15) e ha conquistato la seconda vittoria consecutiva nella Nations League 2022 di volley femminile. La nostra Nazionale si è imposta in maniera schiacciante ad Ankara (Turchia), replicando il successo ottenuto ieri contro il Belgio. Le azzurre hanno ampiamente riscattato la battuta d’arresto rimediata all’esordio contro le padrone di casa e, nonostante le molteplici assenze, hanno dimostrato di poter essere competitive ai massimi livelli internazionali. Quello odierno è un sigillo importante nella corsa verso la qualificazione alla Final Eight, riservata alle prime sette in classifica generale (al momento le nostre portacolori occupano il quinto posto provvisorio).

L’Italia deve fare a meno di diverse stelle, che rientreranno in gruppo soltanto nelle prossime settimane: Paola Egonu, Miriam Sylla, Elena Pietrini, Caterina Bosetti, Anna Danesi, Alessia Orro. Il CT Davide Mazzanti ha stravolto la formazione rispetto alle ultime due uscite: ha risparmiato Ofelia Malinov, assegnando la cabina di regia a Francesca Bosio; ha fatto riposare le centrali Cristina Chirichella e Sara Bonifacio, impiegando Marina Lubian e Alessia Mazzaro; ha dato spazio alla schiacciatrice Alessia Gennari affiancata da Alice Degradi. Confermatissime l’opposto Sylvia Nwakalor e il libero Monica De Gennaro.

Prestazione rimarchevole da parte di Sylvia Nwakalor, che continua a ribadire la propria caratura (16 punti, 3 muri). Francesco Bosio si è distinta e ha saputo mandare in doppia cifra anche Mazzaro, Gennari e Degradi (11 punti a testa), 7 punti per Lubian. All’Olanda non sono bastate l’opposto Elles Dambrink (8), le schiacciatrici Fleur Savelkoel (6) e Jolien Knollema (4). L’Italia tornerà in campo domani (ore 15.00) per fronteggiare la Cina nell’ultima partita della Pool di Ankara.

Volley, Sylvia Nwakalor una riserva di lusso per Paola Egonu e la Nazionale. Dove può ancora migliorare

LA CRONACA DELLA PARTITA

L’Italia non ingrana nelle prime battute del set d’apertura, finendo sotto per 4-7 dopo la fast e l’ace di Lohuis. Gennari agguanta il pareggio, poi sono i muri di Degradi e Nwakalor a firmare il primo allungo (12-10). L’Italia pressa le avversarie, Gennari firma un superbo vincente da posto 4, Mazzaro concretizza la free ball e l’attacco fuori di Knollema regala il 16-12 alle azzurre. Nwakalor e Gennari sono impeccabili con i mani-out (19-13), il vantaggio è confortante e nel finale fanno la differenza l’ace di Lubian e una stoccata di Degradi.

L’Italia rumoreggia in avvio del secondo parziale (5-1), riuscendo poi a difendere il vantaggio col muro di Mazzaro, la pipe di Degradi e un ace di Mazzaro (11-6). L’Olanda prova a rimanere in scia con un paio di bordate di Dambrink seguite da un errore offensivo di Degradi (13-11), ma Nwakalor e Mazzaro rispondono prontamente presente (15-12). La stessa Nwakalor si esalta con due stupendi diagonali intervallati dai mani-out di Gennari e sul 20-13 l’Italia vede la meta. A chiudere i conti è un primo tempo di Lubian.

L’Italia mostra i muscoli in avvio del terzo set: parallela di Nwakalor, muro di Mazzaro, ace di Lubian per il 4-0. Nwakalor continua a insistere con mani-out e vincente (7-3). L’Olanda cerca di restare in scia (10-8), ma l’Italia riallunga in un istante: diagonali di Nwakalor e Degradi, muro di Bosio, tre vincenti consecutivi di Degradi per il 16-9. Le azzurre devono soltanto amministrare, Marina Lubian firma il primo tempo che regala la vittoria alla nostra Nazionale.

Foto: FIVB