Seguici su

MotoGP

MotoGP, Fabio Quartararo: “Siamo in difficoltà con le gomme dure, ci manca mezzo secondo nei primi giri”

Pubblicato

il

Fabio Quartararo è uno dei pochi piloti a non essere stato travolto dallo “Tsunami Rosso” abbattuto quest’oggi sul Sachsenring. Infatti il francese ha concluso al 7° posto la tabella dei tempi del venerdì, potendosi però fregiare del ruolo di seconda forza tra coloro che non montano in sella a una Ducati. Il ventitreenne della Yamaha ha dato l’impressione di lavorare soprattutto in ottica gara, allo scopo di trovare il giusto feeling con le gomme usate. Ecco quanto dichiarato al termine della FP2.

“È stata una giornata molto complicata. La mattina è andata abbastanza bene, mentre al pomeriggio ho avuto qualche difficoltà con gomma dura, soprattutto al posteriore. Il feeling non è poi così malvagio, ma il problema sono i primi cinque giri, in cui mi manca proprio la performance. In quella fase siamo stati veramente molto lenti rispetto a tutti gli altri. Dobbiamo trovare una soluzione in fretta, perché nelle prime tornate con la hard ci mancano 4-5 decimi. È stata una sensazione strana, con mescola dura avevo l’impressione di avere una gomma usata anche se era nuova”.  

El Diablo però si dice fiducioso in vista del prosieguo del weekend. È infatti convinto che il previsto innalzamento delle temperature possa aiutarlo. “Domani sono previsti 10 gradi in più. Le condizioni quindi cambieranno e sarà interessante vedere chi sarà avvantaggiato e chi, invece, regredirà. Per quanto mi riguarda non credo che un aumento delle temperature possa essere un grande problema per noi”.

MotoGP, Francesco Bagnaia: “Rispetto a un anno fa è cambiato il mondo! La moto in curva è perfetta”

Quali sono i programmi per sabato? “Bisogna capire come aumentare il grip, soprattutto in uscita di curva. È lì che siamo maggiormente in difficoltà. Domani mattina proveremo la media. Complessivamente, mi verrebbe da dire che il mio venerdì non è stato molto diverso da quello di Barcellona, quindi spero in un risultato analogo. Mi auguro anche che l’aderenza della pista possa migliorare nel momento in cui si gommerà progressivamente”.

Foto: MotoGPpress.com