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Moto2, GP Germania 2022: Celestino Vietti può provare la fuga nel Mondiale, ma al Sachsenring deve ritrovare continuità

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Il Motomondiale fa tappa in Germania questo weekend per il decimo round della stagione 2022, che si appresta dunque ad effettuare il giro di boa. In Moto2 l’Italia può sognare in grande grazie a Celestino Vietti, leader della generale dopo l’entusiasmante vittoria al Montmelò con un margine di 16 punti sul primo inseguitore, Ai Ogura, e di 24 sul temibile Aron Canet.

Il piemontese del Team Mooney VR46 ha già all’attivo tre successi e cinque podi in nove gare, anche se prima di Barcellona era reduce da un periodo abbastanza negativo in termini di risultati e di prestazioni, in cui era comunque stato in grado di limitare i danni nelle giornate più difficili racimolando punti importanti per restare al vertice.

Al Sachsenring Vietti dovrà dimostrare quindi di essersi messo definitivamente alle spalle le difficoltà, dando continuità alle performance del Montmelò e provando il primo vero allungo in testa al Mondiale. Il tracciato teutonico però non ha mai regalato grandi soddisfazioni a “Cele”, chiamato ad un weekend di alto livello per avere la meglio su una lunga serie di avversari potenzialmente competitivi.

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Ultima chiamata iridata invece per la “seconda punta” azzurra nella categoria intermedia, Tony Arbolino, attualmente 5° in campionato a -44 dal connazionale, in seguito ad un pessimo risultato nel GP di Catalogna. Tra i possibili candidati alla zona podio vanno sicuramente citati anche i Red Bull KTM Ajo, Augusto Fernandez e Pedro Acosta, oltre ai vari Joe Roberts (caduto a Barcellona mentre stava dominando la gara), Jake Dixon, Sam Lowes ed il beniamino locale Marcel Schrotter.

Credit: LPS / Valerio Origo