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Ginnastica e cultura fisica

Ginnastica ritmica, Europei 2022: Tara Dragas e Alice Taglietti strappano tre finali tra le juniores. Italia 5a nel team ranking

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A Tel Aviv (Israele) sono incominciati gli Europei 2022 di ginnastica ritmica. Ad aprire le danze sono state le juniores, che si sono cimentate nelle qualificazioni: le migliori otto atlete sui quattro attrezzi hanno staccato il biglietto per le Finali di Specialità in programma domani sera, contestualmente sono state assegnate anche le medaglie nel team ranking. A imporsi è stato Israele (120.600 punti) davanti a Romania (117.050) e Bulgaria (116.100), mentre l’Italia ha concluso in quinta posizione (113.700) alle spalle anche dell’Ucraina (114.200).

Tara Dragas può festeggiare la qualificazione a ben due atti conclusivi. La friulana ha strabiliato al nastro sulle note di “Stalker’s Tango” di Autoheart e ha concluso al terzo posto (28.300), alle spalle della rumena Amalia Lica (29.050) e dell’israeliana Daniela Munits (28.500). L’azzurra si era in precedenza distinta con il cerchio sulle note di “La Bella e la Bestia” di Jennifer Thomas e Armen Ksaikian, concludendo al sesto posto con 29.400 nonostante una perdita di attrezzo sul finale. A primeggiare con il cerchio è l’israeliana Alona Tal Franco (31.900) davanti alla rumena Christina Dragan (30.950) e alla bulgara Elvira Krasnobaeva (30.800).

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Alice Taglietti può esultare per la qualificazione alla finale con le clavette, frutto dell’ottimo quarto posto (28.800) ottenuto sulle note di “Mind Heist” di Zack Hemsey. La bresciana ha chiuso alle spalle dell’israeliana Lian Rona (30.300), della polacca Liliana Lewinska (29.650) e della rumena Amalia Lica (29.000). Con la palla, invece, si è fermata a un 27.200 che la relega al dodicesimo posto nella prova dominata da Krasnobaeva (30.750) davanti all’israeliana Michelle Munits (29.900) e alla tedesca Lada Pusch (29.100).

Photo LiveMedia/Fabrizio Carabelli