Seguici su

Basket

Basket, Petrucci “Il momento giusto per cambiare. Non scelgo io i giocatori. Banchero vuole l’azzurro”

Pubblicato

il

Ha sconvolto il basket italiano la decisione di Gianni Petrucci di esonerare Meo Sacchetti a tre mesi dall’appuntamento con gli Europei. E oggi a Milano il numero 1 della pallacanestro italiana ha fatto gli onori di casa presentando Gianmarco Pozzecco, il nuovo ct azzurro. E Il presidente della Fip ha fatto il punto della situazione.

“Abbiamo deciso in pochi giorni questo incontro con la stampa, ovviamente. Oggi la vita di Gianmarco cambierà, perché essere ct dell’Italia è il massimo che un allenatore possa raggiungere e oggi sarà sotto l’attenzione di tutti. È l’emblema oggi del nostro movimento” ha esordito Petrucci.

“Io vivo la nazionale con passione, giro in campo e sono convinto che Gianmarco sia ideale in questo ruolo. Voglio ringraziare Meo Sacchetti per questi cinque anni assieme, voglio ringraziare Ettore Messina e l’Olimpia Milano per aver permesso a Pozzecco di essere qui” ha continuato il numero 1 Fip. “So che il momento di questa scelta forse non è ideale e so che quando si chiude un rapporto con un commissario tecnico resta qualcosa di amaro in bocca, ma ho ritenuto opportuno che questo fosse il momento giusto. Forse dovevo farlo prima? Non lo so, ma credo che sia stata la scelta giusta”.

“Gianmarco Pozzecco è una persona che sto seguendo da tempo, lui ha fatto parte di quella nazionale che ci vivere il sogno olimpico. L’ho sempre seguito e sono convinto, ripeto, che sia una persona onesta, simpatica, capace, esuberante e che sia la scelta migliore possibile” ha ribadito Petrucci.

“Quella che io avrei voluto imporre dei giocatori e che per questo c’è stata la rottura con Sacchetti. È una fandonia, io non sono mai entrato in uno spogliatoio. Io non sono capace di dare giudizi tecnici e mi affido al ct per le scelte. Le fa lui e le farà Gianmarco” ha concluso Petrucci.

“La situazione Banchero non è cambiata, il giocatore ha espresso la sua volontà di giocare con l’Italia, ma al momento è coinvolto nel Draft e quindi a oggi non possiamo dire quando. Quel che è certo è che quest’estate ci sarà un incontro tra Gianmarco e Paolo” ha dichiarato, a margine, Salvatore Trainotti.

Credits: Ciamillo