Seguici su

Superbike

Superbike, Alvaro Bautista rimonta e fa sua Gara-1 del GP di Estoril davanti a Razgatlioglu e Rea

Pubblicato

il

Alvaro Bautista inizia male, rimonta e vince Gara-1 del Gran Premio di Estoril, terzo appuntamento del Mondiale Superbike 2022, proprio sul traguardo. Sul tracciato portoghese il portacolori del team Ducati dimostra di attraversare un ottimo momento e, nonostante un avvio in salita, risale la china giro dopo giro, riprende il duo di testa e, dopo aver superato Jonathan Rea, passo sul rettilineo conclusivo anche Toprak Razgatlioglu, andando a centrare un altro importantissimo successo. 

Alvaro Bautista quindi precede il campione del mondo per appena 126 millesimi, mentre completa il podio un deluso Jonny Rea (Kawasaki) a 4.8 secondi, dopo aver chiaramente mollato nel finale. Quarta posizione per il nostro Andrea Locatelli (Yamaha) a 17.0 secondi, quinta per lo spagnolo Xavi Vierge (Honda) a 19.1, sesta per il suo connazionale Iker Lecuona (Honda) a 19.2, quindi è settimo il britannico Alex Lowes (Kawasaki) a 21.9. Ottavo il suo connazionale Scott Redding (BMW) a 23.0, nono il nostro Michael Ruben Rinaldi (Ducati) a 24.1, infine completa la top10 il francese Loris Baz (BMW) a 25.2. Chiude 12° Axel Bassani (Ducati) a 30.6, quindi 13° il sammarinese Luca Bernardi (Ducati) a 39.5.

A questo punto in classifica generale Alvaro Bautista vola a quota 134 punti e porta a 27 il suo margine di vantaggio su Jonathan Rea, con Toprak Razgatlioglu che rimane al terzo posto con 84 punti. 

LA GARA

Allo spegnimento dei semafori lo scatto migliore porta la firma di Razgatlioglu che prende subito il comando delle operazioni davanti a Rea, Locatelli, Bautista e Lowes. Bassani si trova in decima posizione davanti a Rinaldi, mentre la gara di Mercado si conclude subito. Dopo una manciata di giri si stacca subito il duo composto da Razgatlioglu e Rea, quindi Locatelli e Bautista si attestano a circa 1.7 di distacco, con Redding quinto già a 3.7. Nel corso del quinto giro arriva un pesante errore del campione del mondo in curva 3 e Rea sale al comando, ma la battaglia rimane serrata, con Bautista che sale al terzo posto a 2.5 e Locatelli è quarto a 3.7.

La leadership di Rea dura pochi chilometri, con Razgatlioglu che lo ripassa immediatamente e si mette di nuovo a dettare il passo. I due rivali si sorpassano e contro-sorpassano giro dopo giro, mentre alle loro spalle Bautista inizia a far segnare tempi eccellenti e riduce il suo gap ad 1.4 secondi a 10 giri dalla fine. La progressione del ducatista è inesorabile, fino al ricongiungimento che avviene a 6 tornate dalla conclusione, con Rea che sbaglia in curva 1 e si fa passare dallo spagnolo.

Gli ultimi giri vedono Razgatlioglu provare a forzare per distanziare i rivali. Ci riesce con Rea che molla di schianto, ma non con Bautista che rimane negli scarichi del turco. Le scaramucce tra i due iniziano a 3 giri dal termine, con Bautista che poi tenta il tutto per tutto nel corso dell’ultima tornata studiando l’attacco e passando a doppia velocità il portacolori della Yamaha proprio sul traguardo. 

Foto: LPS Otto Moretti