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Formula 1

F1, GP Miami 2022: le possibili strategie e gomme per la gara. Si andrà su due pit-stop

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La strategia sarà sicuramente protagonista nella prima edizione del GP di Miami, quinto appuntamento del Mondiale di F1. I protagonisti della massima formula si apprestano per disputare una prova ricca d’incognite, una gara tutta da vivere che scatterà quando in Italia saranno le 21.30.

La Ferrari tenterà di difendersi dalla Red Bull tra i muretti statunitensi in una manifestazione che dovrebbe disputarsi sulle due soste. Il degrado delle mescole resta un’incognita, le riasfaltature apportate in determinati punti per sistemare un asfalto non perfetto hanno complicato il lavoro degli tecnici che quasi certamente si orienteranno su due soste.

Non è evidente quale sia la strategia più veloce, la gomma dura dovrebbe essere preferita alle altre per la seconda parte dell’evento. Non è da escludere l’utilizzo della mescola più morbida (rossa) per lo stint conclusivo, mentre la partenza dovrebbe essere effettuata con le ‘gialle’ (medie).

F1, GP Miami 2022: la griglia di partenza di oggi. Prima fila tutta Ferrari, poi le Red Bull

Da evidenziare una piccola, ma significativa differenza tra le due squadre di testa. La Ferrari ha infatti ancora due treni di dure ed uno di medie, una condizione differente alla Red Bull che ha preferito ‘salvare’ le queste ultime a discapito di un set di pneumatici duri.

In una pista nuova come quella di Miami non è da escludere la sospensione della corsa con delle neutralizzazioni o delle Virtual Safety Car (VSC). Ci vogliono 16 secondi per completare la corsia dei box in regime di bandiera gialla contro i 21.5 di un pit stop svolto in condizioni normali. Occhi puntati anche al meteo, con un 30% di possibilità di pioggia tutto può succedere in quello che si prospetta un GP di Miami da non perdere.

Foto. LPS