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Calcio, Serie A 2022: un rigore di Criscito all’ultimo respiro piega la Juventus e regala il sogno salvezza al Genoa

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Genoa-Juventus si chiude con il punteggio di 2-1 e regala ancora speranze ai rossoblù proprio quando tutto sembrava finito. Il secondo anticipo della 36a giornata è un concentrato di emozioni, i bianconeri conducono a lungo e sembrano avere la vittoria comodamente in tasca contro un avversario sulle ginocchia, poi nel finale staccano la spina ed i padroni di casa ne approfittano per ribaltare il punteggio all’ultimo secondo con un pesantissimo penalty di Criscito, che una settimana fa aveva sbagliato quello decisivo nel derby.

In classifica ora i Grifoni si portano a quota 28 punti a una sola lunghezza dalla Salernitana (che al momento sarebbe salva) ed a pari merito con il Cagliari per un finale di stagione davvero infuocato per evitare la Serie B. Per i bianconeri, autori di una prova davvero negativa, a questo punto, la testa va già alla finale di Coppa Italia che si giocherà mercoledì sera contro l’Inter, per l’eventuale rivincita della Supercoppa disputata a gennaio.

Il Genoa scende in campo con il 4-2-3-1 con Sirigu in porta, Hefti, Ostigard, Bani e Criscito in difesa, quindi Portanova e Badelj in mediana, mentre Amiri, Galdames e Melegoni lavorano a sostegno di Destro. La Juventus risponde con il 4-3-3 con Szczesny tra i pali, Cuadrado, Bonucci, Rugan e De Sciglio in difesa, Miretti, Rabiot ed Arthur a centrocampo, quindi Dybala, Vlahovic e Kean in avanti.

Il match vede più errori che belle giocate. La situazione di classifica dei rossoblù rende tesa la squadra di casa, mentre i bianconeri giocano con la mente già alla finale di Coppa Italia. La sfida, dopo un primo tempo davvero da sbadigli, si sblocca ad inizio ripresa con un bel destro di Dybala dal limite. L’argentino, al minuto 48′, supera Sirigu e porta avanti la Juventus. A quel punto il Genoa sembra spegnersi e la squadra di Max Allegri spreca diverse occasioni per il raddoppio, tra cui un calcio di rigore prima dato e poi tolto dal VAR a pochi minuti dalla fine.

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Tra cambi e testa già all’Inter, la Juventus esce letteralmente dal campo e il Genoa ne approfitta centrando il pareggio al minuto 87′ con Gudmundsson su assist di Amiri (e dormita colossale di De Sciglio). A 2 minuti dalla fine del recupero Morata e Kean sprecano un contropiede incredibile 2 contro 0 con l’attaccante italiano che manda a lato a porta vuota, quando i tifosi del Genoa vedevano già la Serie B. I Grifoni non mollano e all’ultimo respiro conquistano un calcio di rigore per fallo dello stesso De Sciglio su Ekuban. Dal dischetto capitan Criscito supera Szczesny ed è 2-1, con esplosione di Marassi per una festa che, fino a pochi istanti prima, sembrava impossibile.

Foto: LaPresse