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Alcaraz ha sconfitto Nadal: a Madrid un ideale passaggio di consegne?

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Un passaggio di consegne? Ci sono solide basi per pensarlo. Carlos Alcaraz ha battuto per 6-2 1-6 6-3 in 2 ore e 17 minuti di partita Rafael Nadal e ha conquistato l’accesso alla semifinale del Masters1000 di Madrid (Spagna) dove affronterà il n.1 del mondo Novak Djokovic. Quella però del Manolo Santana Stadium non era un match come tutti gli altri perchè si affrontavano il “vecchio leone” che continua a ruggire e probabilmente chi è destinato a prendere il suo posto non solo in Spagna, ma nel tennis mondiale.

Si, perché la prestazione di Alcaraz è stata da stropicciarsi gli occhi. Un primo set semplicemente devastante. Indubbiamente non ci si trovava al cospetto del miglior Nadal per il suo essere falloso e lontano dalla miglior condizione, ma a tratti il tennis espresso dall’allievo di Juan Carlos Ferraro ha lasciato tutti a bocca aperta, con il maiorchino spesso costretto a pulire la riga per i colpi sensazionali messi a segno dal suo più giovane avversario.

Un match epico anche per gli eventi imprevedibili: la distorsione alla caviglia di Alcaraz e una persona colta da un malore tra il pubblico. Il 6-1 in favore di Rafa della seconda frazione è stato il momento più difficile per il 19enne di Murcia, che in poco tempo ha dovuto riprogrammarsi e capire se la sua caviglia gli avesse consentito di proseguire.

ATP Madrid, Carlos Alcaraz si prende lo scalpo di Rafa Nadal e approda in semifinale con Djokovic

Nel terzo set Carlitos è tornato a martellare e, alternando la spada al fioretto, ha disegnato un tennis sublime, piegando il cinque volte vincitore del torneo di Madrid, nel suo teatro. Alcaraz è diventato il primo teenager a sconfiggere Rafa sulla terra, ponendo fine alla serie di 25 incontri sempre vinti da Nadal contro un connazionale.

Dati e numeri che hanno un significato e sono più di qualche indizio rispetto al futuro. Ora sarà davvero interessante capire se anche l’altro totem, Djokovic, sarà abbattuto.

Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI