Tennis, la prerogativa di Jannik Sinner: rendere al massimo quando è ad un passo dal baratro

Dare il meglio nelle situazioni critiche? E’ prerogativa dei campioni e Jannik Sinner in questo 2022 l’ha fatto perché sovente si è trovato a un passo dal baratro. Il bilancio allo stato attuale delle cose recita: 16 vittorie e 4 ko in questo 2022, sottolineando che due delle quattro sconfitte sono i ritiri nei match contro Nick Kyrgios a Indian Wells e Francisco Cerundolo a Miami.

Un bilancio, quindi, decisamente buono in una stagione particolare, segnata da diversi contrattempi fisici e dal cambio di allenatore: dopo sette anni, Jannik ha deciso di cambiare, passando dalla gestione di Riccardo Piatti a quella di Simone Vagnozzi.

Ecco che in questo percorso si è notato che il giovane altoatesino con le spalle al muro riesca a tirar fuori il proprio miglior tennis. Un aspetto che già un po’ si era evidenziato in passato, ma che nell’ultimo periodo è stato ancor più ricorrente anche perché dettato da una condizione fisica non perfetta. Legati a questo discorso ci sono il match odierno contro Andrey Rublev a Montecarlo, con un secondo e terzo set spettacolare, e altri come quelli di Miami contro Emil Ruusuvori e Pablo Carreno Busta, dove di match-point annullati in totale nei due incontri ve ne furono 8.

JANNIK SINNER, VITTORIE CON SOFFERENZA NEL 2022

(4)Sinner d. Alejandro Davidovich Fokina [ESP] 4-6 7-6(6) 6-3 a Dubai
(10)Sinner d. Benjamin Bonzi [FRA] 7-6(5) 3-6 6-4 a Indian Wells
(9)Sinner d. Emil Ruusuvuori [FIN] 6-4 3-6 7-6(8) a Miami
(9)Sinner d. (17)Pablo Carreno Busta [ESP] 5-7 7-5 7-5 a Miami
(9)Sinner d. (PR)Borna Coric [CRO] 6-3 2-6 6-3 a Montecarlo
(9)Sinner d. (5)Andrey Rublev [RUS] 5-7 6-1 6-3 a Montecarlo

ATP Montecarlo, Jannik Sinner va sotto di un set, inizia a giocare e spazza via Andrey Rublev: ora Zverev ai quarti!

Fatti e non parole che descrivono lo status del giocatore nostrano, che però dovrà in futuro anche cercare di non mettersi in questa condizione scomoda, provando a vincere con maggior margine. Resta però il dato di un Sinner mai domo e in crescita in momenti particolari.

Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI