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Ciclismo

Giro d’Italia 2022, la grande occasione di Miguel Angel Lopez. Le tante salite potrebbero esaltare il colombiano

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Fervono i preparativi in vista dell’edizione numero 105 del Giro d’Italia, appuntamento ciclistico più atteso dell’anno per quanto riguarda il Bel Paese. Tra i tanti campioni che si daranno battaglia sulle strade nostrane spicca il colombiano della Astana Qazaqstan Team Miguel Angel Lopez, che vanta un discreto feeling con la Corsa Rosa.

Nelle precedenti apparizioni il nativo di Pesca ha sfiorato più volte il podio, riuscendo a salirci nel 2018 (nel 2019 fu settimo) ma cerca ancora il primo acuto nella rassegna tricolore. Le premesse per ben figurare ci sono tutte e non è escluso che si aprano spiragli anche per la vittoria finale.

Lopez verrà supportato dai gregari Valerio Conti, Harold Tejada, David de la Cruz, Fabio Felline, Vadim Pronskiy, Joe Dombrowski e soprattutto dallo “Squalo di Messina” Vincenzo Nibali: il siciliano sulla carta non dovrebbe curare più di tanto il piazzamento in graduatoria, ma sappiamo che in una corsa così lunga anche le gerarchie più inscalfibili possono mutare.

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Dal canto suo Lopez sembra godere di un’ottima condizione di forma, come è emerso al recente Tour of the Alps: la vittoria nella quarta frazione da Villabassa a Kals am Großglockner ha dimostrato ancora una volta il potenziale dell’atleta, senza dubbio chi ambisce alla maglia rosa dovrà fare i conti con lui. Le difficoltà altimetriche per assistere ad appassionanti testa a testa non mancheranno.

Foto: LiveMedia/DPPI/Laurent Lairys