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Formula 1

Cosa è successo a Charles Leclerc a Imola: testacoda, incidente e ripartenza. Errore e fortuna

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Sembrava tutto troppo bello per essere vero. Due vittorie nelle prime tre gare e un vantaggio già consistente sia nella classifica piloti sia in quella costruttori. Si erano generate le premesse per disputare un grande fine settimana ad Imola, dinanzi a degli spalti completamente a tinte rosse. Invece la Ferrari esce bruscamente ridimensionata dal GP dell’Emilia-Romagna 2022 di F1.

Carlos Sainz è finito nella ghiaia dopo poche curve, tamponato da Daniel Ricciardo: per due Gran Premi consecutivi l’iberico non ha neppure terminato il primo giro. Poco meglio è andata a Charles Leclerc, che ha dilapidato ben 19 punti in un colpo solo (contando anche la Sprint Race di ieri) nei confronti di Max Verstappen.

COSA E’ SUCCESSO A CHARLES LECLERC A IMOLA? 

Il monegasco, dopo una pessima partenza con gomme intermedie (l’asfalto era umido, sebbene avesse smesso di piovere), è stato subito scavalcato sia da Sergio Perez sia da Lando Norris. Il pilota della scuderia di Maranello si è subito sbarazzato del britannico della McLaren, poi è rimasto per gran parte della gara alle spalle del messicano della Red Bull, anche dopo aver montato le mescole slick (medie). Nel corso della 20ma tornata il classe 1997 è rientrato ai box per il cambio gomme, tuttavia il pit-stop si è rivelato troppo lento (3″7), oltre un secondo rispetto al normale. Ciò ha fatto sì che tornasse in pista davanti a Perez (che si era fermato nella tornata precedente), ma venisse immediatamente ripassato dal messicano che aveva delle mescole già rodate.

Al 50° giro Leclerc si è giocato la carta del secondo pit-stop, montando pneumatici soft. Perez ha fatto altrettanto, tuttavia il gap tra i due si è completamente azzerato. Il ferrarista si è portato in scia al centramericano, senza riuscire a piazzare l’affondo: la velocità di punta della Red Bull sul rettilineo faceva la differenza nei confronti di quella della Ferrari.

A 10 tornate dalla conclusione, il patatrac. Leclerc, nel tentativo di rimanere il più possibile incollato a Perez per azzardare il sorpasso, entrava troppo aggressivo sui cordoli, andando in testacoda alla variante alta e finendo contro le barriere. Incredibilmente riusciva a ripartire, prima di rientrare ai box e sostituire l’ala anteriore danneggiata.

Tornato nuovamente in pista, Leclerc si ritrovava nono, poi superava nell’ordine Magnussen, Vettel e Tsunoda, tagliando il traguardo in sesta posizione. Dunque il ferrarista, che ha commesso un errore molto grave per un pilota in lizza per il Mondiale, va reputato anche fortunato per aver comunque racimolato 8 punti: normalmente con un incidente come il suo la gara termina, invece è riuscito in qualche modo a limitare i danni.

Foto: Lapresse