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Basket: Flaccadori fa volare Trento, Brescia dice 14 di fila. Gli anticipi della 26a giornata di Serie A 2022

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Brescia fa 14, anche nella peggior serata di Amedeo Della Valle in tutta l’annata, e continua a stracciare record su record nella storia societaria. Ma la 26a giornata di Serie A regala anche altro negli anticipi, e cioè i 30 punti di un grande Diego Flaccadori, che trascina Trento su Brindisi.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-HAPPY CASA BRINDISI 96-78
Vittoria enormemente importante per Trento, perché per il momento scaccia via sia la crisi che, in certa misura, i brutti pensieri legati alla zona retrocessione che è poco lontana. Eppure si comincia nella lotta: inizialmente è un Harrison contro Reynolds con sprazzi di Gentile per gli ospiti e Flaccadori per i padroni di casa. L’Happy Casa arriva fino al +6 (9-15), poi il primo quarto si chiude sul 19-24, e a brillare per Brinidisi sono sia i big che il mix di Redivo e De Zeeuw. Toccata la doppia cifra di svantaggio, l’Aquila Basket inizia lentamente a riaversi, e oltre a Flaccadori c’è tanta buona pallacanestro giocata da Conti. All’intervallo è 43-45.

Al rientro in campo si accende la miccia trentina, con il parziale di 10-0 dal 43-50 nel quale il punto esclamativo lo mette, da tre, Forray. Si entra inbattaglia, Perkins continua a essere una spina nel fianco nella difesa bianconera, ma alla BLM Group Arena la Dolomiti Energia tiene bene, con tanto Caroline che fa la sua voce. Dal 67-64 a 10′ dal termine, però, succede l’imprevedibile: Flaccadori diventa una macchina da canestri inafferrabile, che va a chiudere con 30 punti, 7 rimbalzi e 8 assist per 43 di valutazione. In breve, ha prenotato il ruolo di MVP dell’intera giornata.

TOP SCORER
TRENTO – Flaccadori 30, Caroline 20, Bradford 11
BRINDISI – Perkins 18, Redivo 14, Harrison 13

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GEVI NAPOLI-GERMANI BRESCIA 68-70
L’inizio di partita è da incubo per la squadra ora allenata da Maurizio Buscaglia (che, però, in panchina non c’è all’ultimo momento ed è sostituito da Francesco Cavaliere, così come non scende in campo Cobbins per Brescia). Il primo quarto è una dimostrazione di forza enorme da parte della squadra ospite, che non lesina triple, difesa, Petrucelli ed Eboua per l’11-26. Napoli, rimasta sorpresa dalla questione, non va però a demordere: resta in partita con Uglietti e va all’intervallo sul 29-38.

Parks e Rich sono gli uomini che vorrebbero riportare a far esplodere il PalaBarbuto, già galvanizzato dal primo tentativo di rimonta da parte della formazione di casa. Arriva anche il -2 nel terzo periodo, poi la parità e poi il +1 sul 52-51. Gudaitis fa effetto, ma Brescia resta sul 55-56 a 10′ dal termine. L’ultimo quarto è purissima battaglia, con la lunetta che gioca il ruolo più importante nella situazione in essere. Rich prova a tenere vive le speranze della GeVi, che però si spengono proprio sulla sirena e sul definitivo 68-70. E per la Germani sono 14 di fila.

TOP SCORER
NAPOLI – Parks 11, Rich 11, Zerini 8, Gudaitis 8
BRESCIA – Petrucelli 11, Mitrou-Long 11, Moore 10

Credit: Ciamillo