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Volley, Challenge Cup 2022. Scandicci a un passo dal primo trofeo continentale: battere il Tenerife per scrivere la storia

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Manca poco per la prima grande gioia della storia della Savino del Bene Scandicci: società ambiziosa, solida a cui serve solo un grande successo per dare sostanza a una storia fatta di passione e anche di grandi investimenti. Tra la squadra toscana e il trionfo in Challenge Cup ci sono due set e un Tenerife che nella gara di andata è apparso squadra ampiamente alla portata di Malinov e compagne che dovranno solo fare grande attenzione a non pensare di avere già la Coppa in tasca e non dovranno abbassare i ritmi contro una squadra che ha la caratteristica di non far giocare bene le rivali di turno.

Tra coloro che qualche Coppa l’hanno già alzata, in casa Savino del Bene, c’è Massimo Barbolini che, tra le altre, vinse l’ultima Champions League pre-pandemia alla guida di Novara e domani vorrebbe rimettere le mani su un trofeo continentale. Nella gara di andata le toscane hanno faticato a scrollarsi di dosso le rivali nei primi due set, conclusi 25-20 e 25-22, salvo poi dominare in terzo parziale e incanalare la doppia sfida sui giusti binari.

In regia le spagnole si affidano ad una veterana di lungo corso come la ex alzatrice della Nazionale iberica Patricia Aranda Munoz, 43 anni ma ancora grande precisione e freschezza atletica. Spagnola anche l’opposto Belly Nsunguimina, 28 anni, molto ben contenuta da muro e difesa di Scandicci all’andata. Al centro giocano le due statunitensi Jenelle Jordan e Jessica Wagner, entrambe con diverse esperienze in giro per l’Europa in passato.

Le due schiacciatrici titolari sono la francese Lisa Jeanpierre che qualche problema a Scandicci, nella gara di andata, lo ha creato e la 35enne cubana Lisbeth Arredondo, anche lei con una lunghissima esperienza in Europa, più portata per i fondamentali di seconda linea che a quelli di attacco. Il libero è la spagnola Patricia Llabres, al secondo anno a Tenerife.

La Savino del Bene Scandicci deve fare i conti con qualche acciacco e con la lunga sfida di campionato di domenica scorsa persa tra le mura amiche contro una motivatissima Vallefoglia. Barbolini avrà l’imbarazzo della scelta e potrebbe, come all’andata, puntare su Ekaterina Antropova titolare, opposta a Malinov, le centrali Bia e Alberti, le schiacciatrici Pietrini e Natalia e Castillo libero. Si gioca a Scandicci, domani, mercoledì 23 marzo, alle 20.30.

Photo LiveMedia/Lisa Guglielmi