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Ciclismo

Strade Bianche 2022, outsider e possibili sorprese: Alessandro Covi ci prova, occhio a Bilbao e Fuglsang

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Due favoriti su tutti, Tadej Pogacar e Julian Alaphilippe, un possibile antagonista, Thomas Pidcock, e tanti possibili outsiders pronti a stupire. Saranno rispettati i pronostici della vigilia sabato alle Strade Bianche o verranno ribaltati, con qualche sorpresa che verrà fuori?

Non sarà il capitano della UAE Emirates, ma con una squadra così in forma e con una condizione strepitosa per lui, occhio sicuramente ad Alessandro Covi. Il giovane azzurro ha dimostrato di andar forte e, con uno schema tattico diverso da quello previsto potrebbe prendere in mano le redini della corsa, lui che sullo sterrato ha sfiorato il successo nella frazione del Giro dell’anno scorso.

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Abili su queste strade sono Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Jakob Fulgsang (Israel – Premier Tech). L’iberico ha già uno stato di forma super (terzo all’UAE Tour) e l’anno scorso ha centrato la top-10, mentre ad inizio 2022 si è ben disimpegnato ad Antenas del Maigmó sul fuoristrada. Il veterano danese per ben tre volte si è assestato tra i primi dieci in questa corsa, con la perla della seconda piazza del 2019.

Nomi da non sottovalutare sono anche quelli di Tim Wellens (Lotto Soudal), Michael Matthews (Team BikeExchange – Jayco), Alejandro Valverde (Movistar Team), Richard Carapaz (INEOS Grenadiers), magari poco accreditati in chiave vittoria, ma sicuramente pronti a giocarsi qualcosa di importante.

Foto: Valerio Origo