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Sci di fondo

Sci di fondo: Richard Jouve vince la sprint di Falun e la Coppa del Mondo di specialità. Federico Pellegrino 5°

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Con la seconda vittoria nel giro di nemmeno dieci giorni, Richard Jouve diventa il primo francese a conquistare la Coppa del Mondo sprint. Il francese, con una giornata autorevole dall’inizio alla fine, si porta a casa, per cinque punti sull’assente causa Covid Johannes Hoesflot Klaebo, la Sfera di Cristallo di specialità. 3’03″62 è il tempo con il quale, nell’ultimo atto del fascinoso percorso di Falun, si va a prendere una quantità di gioie pari a quelle vissute in un intero cammino nello sci di fondo internazionale.

E dire che, nei quarti, aveva rischiato di uscire dopo aver incespicato sugli sci nella zona della curva più in alto sul percorso, prima di andare a pescare un jolly chiamato rimonta fino alla seconda posizione (la quarta gli sarebbe comunque valsa il ripescaggio). Di lì in avanti nessun problema: semifinale controllata e finale vinta conducendola sempre, d’autorità. Al suo fianco, sul podio, il finlandese Joni Maki, staccato di 49 centesimi e rimasto nascosto fino all’ultimo, e il connazionale Lucas Chanavat a 52.

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Federico Pellegrino, dopo aver passato con agilità quarti e semifinale e fatto a lungo l’ombra di Jouve nella finale, termina al 5° posto, calando nella volata e terminando a 2″06, dietro anche al norvegese Sivert Wiig. Chiude sesto, lontano, il norvegese (con cognome d’arte) Lars Agnar Hjelmeset, a 13″18.

Per quanto riguarda gli altri due italiani, interessante la prova di Simone Mocellini nonostante l’eliminazione nella batteria con lo svedese Oskar Svensson e il francese Jules Chappaz; termina quarto e si mette dietro anche il più esperto britannico James Clugnet. Per quanto riguarda Francesco De Fabiani, non c’è mai una possibilità reale. Nella classificazione assoluta l’uno è 19°, l’altro 28°.

Foto: LaPresse