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Sci Alpino

Sci alpino, Federica Brignone cade nel gigante di Are: botta al braccio sinistro. “Sono un po’ dolorante”

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Federica Brignone è caduta nel corso della prima manche del gigante di Are, dove è in corso la penultima tappa della Coppa del Mondo femminile di sci alpino. Partita con il pettorale n.1, l’azzurra aveva letteralmente pennellato sulla pista svedese. Tuttavia, alla penultima porta, ha agganciato con violenza il braccio sinistro  ad un palo, finendo a terra nella neve.

L’azzurra si è subito rialzata, visibilmente dolorante e tenendosi il braccio con la mano destra. La valdostana si è sfogata con un urlo di rabbia. Di sicuro l’impatto è stato severo: una bella ‘frustata’ anche per la spalla sinistra. Non sembra comunque si possa trattare di un infortunio serio, come ha dichiarato la stessa Brignone ai microfoni della Fisi, tanto che spera di essere al via dello slalom di domani. Per il momento si è dichiarata un po’ dolorante.

I rimpianti sono enormi, perché Federica Brignone oggi si sarebbe giocata la vittoria. All’ultimo intermedio vantava un margine di vantaggio di ben 35 centesimi sulla compagna di squadra Marta Bassino, attualmente seconda in classifica a soli 3 centesimi dalla slovacca Petra Vlhova. Questo la dice lunga su come stesse sciando la medaglia d’argento olimpica della specialità.

Va ricordato come Federica Brignone abbia un fisico integro, che non ha mai subito gravi infortuni in carriera. Proprio questo dettaglio lascia ben sperare nell’ottica di proseguire l’attività sino a Milano-Cortina 2026. Non resta che attendere qualche ora per capire quali strascichi avrà lasciato la caduta odierna.

AGGIORNAMENTO 16.40. Federica Brignone ha parlato ai microfoni della Fisi: “Indossare il numero 1 era una bella occasione, mi sono agganciata alla terz’ultima porta e ho rischiato di fare come Holtmann. Purtroppo sono finita un po’ lunga su quella porta, mi sono buttata dentro ma ero troppo vicina al palo e ho inforcato con la spalla. Adesso sono un po’ dolorante ma spero di essere al via dello slalom di sabato. Mi dispiace perché in gigante sono in confidenza, mi sento padrona del mio sci, mi brucia essere uscita di gara”.

Foto: Lapresse