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Rugby, Mondiali 2023: Russia esclusa, la Georgia è già qualificata

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Le sanzioni decise contro la Russia, dopo l’invasione dell’Ucraina, hanno coinvolto anche il mondo dello sport e nei giorni scorsi World Rugby ha escluso Russia e Bielorussia da tutte le competizioni. Compresa, dunque, la Rugby Europe Championship – il cosiddetto Sei Nazioni B – che quest’anno vale anche come torneo di qualificazione per i Mondiali di Francia 2023.

E se la Bielorussia non partecipa, è così anche per per la Russia. Attualmente quinta in classifica, la Russia era virtualmente fuori dalla corsa iridata, ma la sua esclusione cambia la situazione per le altre partecipanti. La decisione di Rugby Europe è stata quella di assegnare le vittorie a tavolino a tutte le squadre, comprese le partite ancora da disputare. E con la classifica aggiornata la Georgia ha staccato matematicamente il biglietto per Francia 2023.

La Georgia, infatti, con la nuova classifica è prima con 35 punti (e 8 partite giocate su 10), seguita dalla Spagna e Portogallo a quota 25 punti. Quarta la Romania a 22 punti. Ai Mondiali vanno direttamente le prime due della classifica, mentre la terza parteciperà al torneo di ripescaggio. E se la Spagna potrebbe raggiungere i georgiani con due vittorie con bonus, i portoghesi sono sicuramente alle loro spalle avendo già giocato 9 match.

Con i georgiani ai Mondiali, gli altri due spot verranno decisi nei prossimi weekend. Fondamentale la sfida di questo fine settimana proprio tra Spagna e Portogallo, che probabilmente deciderà la seconda squadra che andrà direttamente in Francia. Ma attenzione alla Romania, che deve giocare ancora due partite, e che soprattutto contro l’Olanda avrà la chance di guadagnare punti per superare chi la precede. Romania e Spagna, infine, giocheranno entrambe contro la Georgia.

Foto: Lorenzo Di Cola – LPS