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MotoGP, Miguel Oliveira vince sul bagnato con la KTM a Mandalika. Bastianini resta leader del Mondiale

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Miguel Oliveira si impone sul bagnato a Mandalika con la KTM aggiudicandosi così il Gran Premio di Indonesia 2022, secondo appuntamento stagionale del Mondiale MotoGP. Si tratta del quarto successo in carriera del portoghese nella classe regina del Motomondiale, che gli consente inoltre di balzare improvvisamente a -5 dalla vetta del campionato dopo il ritiro di Lusail.

Il 27enne nativo di Pragal ha dominato, imponendo un passo insostenibile per il resto della concorrenza con gomme rain e precedendo sul traguardo per 2″205 la Yamaha del pole-man Fabio Quartararo. Il francese, campione del mondo in carica, si è reso protagonista della miglior gara in carriera sul bagnato avendo la meglio nel finale sulle Ducati di due specialisti come Johann Zarco (3°) e di Jack Miller (4°).

Buona rimonta per Franco Morbidelli, il migliore degli italiani oggi in settima posizione con la Yamaha Factory, mentre Francesco Bagnaia ha fatto molta fatica ed è sprofondato ai margini della zona punti (15°). Bel recupero negli ultimi giri di Enea Bastianini (11°), che si conferma leader del Mondiale dopo il trionfo in Qatar con due lunghezze di vantaggio sul sudafricano Brad Binder e tre su Quartararo.

Ordine d’arrivo MotoGP, GP Indonesia 2022: Oliveira vince sul bagnato, 11° Bastianini, 15° Bagnaia

LA GARA

Quartararo parte bene sul bagnato e difende la pole position davanti alla KTM di Oliveira e alla Ducati di Miller, entrambi autori di una grande rimonta nelle prime curve. Grande balzo avanti anche di Morbidelli, da 14° a 6°, e di Mir, da 17° a 7°, mentre Bagnaia perde molte posizioni ed è ai margini della top10 dopo il primo giro.

Miller si conferma estremamente competitivo in queste condizioni portandosi davanti a Oliveira e Quartararo, il quale comincia a palesare le sue difficoltà di guida con gomme rain. Il francese della Yamaha si fa risucchiare dal gruppo inseguitore e scende velocemente in quinta piazza, alle spalle di due specialisti come Rins e Zarco.

Oliveira ha un ritmo strepitoso e riesce a scavalcare Miller a 16 giri dalla fine, prendendosi la leadership della gara. Bagnaia nel frattempo fa fatica e commette un errore, ritrovandosi al 12° posto subito davanti a Dovizioso. Grandi difficoltà sul bagnato per il vincitore di Lusail, Enea Bastianini, solo 20°.

Poco prima di metà gara escono di scena Dovizioso (per un problema tecnico) e Martin (scivolato nel tentativo di sorpassare Morbidelli per la settima piazza). Zarco sale di colpi e passa la Suzuki di Rins, lanciandosi all’inseguimento del secondo posto di Miller, mentre Oliveira allunga progressivamente e accumula quasi 4″ di margine.

Bagnaia non riesce a reagire e si fa scavalcare da Darryn Binder, uscendo dalla top10 a sette tornate dalla bandiera a scacchi. Entra in zona punti al 15° posto Bastianini, che prova quindi a limitare i danni in una giornata difficile. Zarco attacca Miller per agguantare la piazza d’onore, ma non completa la manovra e apre la porta ad un Quartararo che approfitta della situazione riportandosi in zona podio.

Quartararo è scatenato, si sbarazza di Miller e mette in ghiaccio una pesantissima seconda posizione alle spalle di Oliveira. La lotta per il terzo posto sul podio si decide in favore di Zarco, che precede Miller e le Suzuki di Rins e Mir. 7° un positivo Morbidelli, 8° Brad Binder davanti ad un gruppone che comprendeva anche Bastianini (11°) e Marini (14°). Sprofonda in 15ma piazza Bagnaia.

Credit: MotoGP.com Press