MotoGP, Francesco Bagnaia: “Il potenziale della moto è alto, vorrei restare in Ducati per tutta la carriera”

Il lungo weekend del Gran Premio del Qatar 2022 si è aperto per la MotoGP a Losail con la consueta conferenza stampa piloti del giovedì, in cui è stato impegnato anche un pilota italiano: Francesco Bagnaia. “Pecco” si presenta al via della nuova stagione da vice-campione del mondo in carica, con l’obiettivo di lottare per il titolo iridato fino all’ultima gara in sella alla sua Ducati Desmosedici GP22.

“Credo che abbiamo lavorato bene nel corso del pre-campionato. È difficile comprendere il livello delle moto durante i test, perché ognuno segue uno schema di lavoro diverso dagli altri. Penso che il potenziale della nostra moto sia alto. Crediamo di aver trovato il pacchetto migliore nei test, quindi sono piuttosto fiducioso sul fatto di conservare lo stesso livello espresso nell’ultima parte della scorsa stagione. Ripartiamo da lì“.

Grande soddisfazione per il rinnovo di contratto biennale con la casa di Borgo Panigale, fino al 2024: “Sono molto contento di restare in Ducati per altri due anni, mi piacerebbe restare qui per tutta la carriera, vedremo cosa accadrà. Iniziare la stagione con altri due anni di contratto mi permetterà di lavorare più rilassato e di dare il massimo in pista, io preferisco lavorare in questa situazione“.

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Il pilota piemontese ha poi espresso la sua opinione a proposito del livellamento dei valori in campo in MotoGP: “Questo equilibrio è bello per lo spettacolo, penso sia dovuto al cambiamento del modo di lavorare dei team, adesso sono tutti più bravi“, spiega il campione del mondo Moto2 2018.

“A inizio stagione la Ducati sembra sempre la moto migliore, ma l’ultimo titolo piloti risale al 2007. La mia moto al termine del 2021 è la migliore che abbia mai guidato, ma non so dire se fosse la moto migliore in assoluto nel paddock. Io cerco di dare il massimo con il mezzo che ho, senza che la Ducati mi metta pressione, ci penso da solo a mettermi pressione per migliorare“, conclude Bagnaia.

Credit: MotoGP.com Press