MotoGP, Aleix Espargarò: “Un altro giro e avrei preso il podio. Aprilia migliorata in percorrenza e trazione”

Sospiro di sollievo in casa Aprilia, che conferma le ottime indicazioni dei test e delle prove libere portando a casa un ottimo quarto posto con Aleix Espargarò al termine del Gran Premio del Qatar 2022, primo appuntamento stagionale del Mondiale MotoGP. Il 32enne catalano ha effettuato una rimonta esaltante in quel di Lusail, sfiorando addirittura il podio nel finale alle spalle di Enea Bastianini (Ducati), Brad Binder (KTM) e di suo fratello Pol Espargarò (Honda).

“Non mi aspettavo il calo così netto di Marquez e Binder, poi mi sarebbe bastato un altro giro e avrei preso mio fratello – esordisce Aleix in conferenza stampa – Sì, avevo il podio a portata, ho perso tempo all’inizio della gara, poi però ho cominciato a spingere e potevo chiudere secondo o terzo. Peccato, avrei dovuto iniziare a spingere prima, però è un buon inizio di campionato“.

“Ora, non vorrei che l’Aprilia fosse sotto esame a ogni gara, ma abbiamo fatto dei buoni test e stiamo confermando il potenziale della moto – prosegue l’esperto pilota iberico – Sono soddisfatto perché in pochi giri ho preso 1″ alla Honda, mi spiace che ho già 32 anni ma penso che quest’anno mi potrò davvero divertire“.

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Il fratello maggiore di Pol ha spiegato poi le caratteristiche della nuova Aprilia rispetto alla scorsa stagione: “Abbiamo fatto delle comparazioni grazie alle telecamere montate sulle moto: si vede che in ingresso curva siamo più o meno al livello 2021, ma in uscita, quando diamo gas e rilasciamo il posteriore, la moto è molto più veloce in percorrenza e trazione. Forse sul dritto Ducati e Honda hanno ancora qualcosa più di noi, ma con l’Aprilia siamo lì“.

Credit: MotoGP.com Press