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L’Italia può venire ripescata per i Mondiali di calcio? Iran a rischio esclusione: criteri e regolamento

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L’Italia ha fallito la qualificazione ai Mondiali 2022. La nostra Nazionale ha perso contro la Macedonia del Nord per 1-0 nella semifinale dei playoff che mettevano in palio gli ultimi biglietti per la rassegna iridata, non raggiungendo nemmeno l’atto conclusivo contro il Portogallo (i lusitani hanno regolato i balcanici). Gli azzurri restano fuori dalla massima competizione calcistica per la seconda volta consecutiva dopo il fallimento di quattro anni fa. I Campioni d’Europa dovranno guardare i Mondiali sul divano, salvo un clamoroso ripescaggio.

L’Italia può venire ripescata per i Mondiali di calcio? La speranza sembra essere alimentata dal rischio esclusione dell’Iran. La compagine asiatica, infatti, potrebbe restare a casa per quanto successo nel match contro il Libano: circa 2.000 donne iraniane era in possesso di regolare biglietto, ma sono rimaste fuori dallo stadio. Il motivo sembrerebbe essere legato al loro genere sessuale. La Fifa aveva già minacciato la Federazione Iraniana nel recente passato di una possibile sanzione se non avesse concesso il diritto alle donne di entrare nell’impianto di gioco.

L’esclusione di una Nazionale già qualificata ai Mondiali è possibile soltanto in caso di sospensione o espulsione della sua Federazione calcistica da parte della Fifa. Il ripescaggio di un’altra Nazionale avverrebbe a totale discrezione della Fifa, senza dunque la presenza di un criterio ufficiale: come stabilisce l’articolo 6 del regolamento, la Fifa (in caso di ritiro o esclusione dalla competizione) deciderà sulla questione a sua esclusiva discrezione e intraprenderà qualsiasi azione si ritenga necessario.

Possiamo dunque fare soltanto delle supposizioni. Quale criterio adotterebbe la Fifa? Potrebbe utilizzare il ranking e in quel caso l’Italia avrebbe diretto al ripescaggio: al momento è sesta e tutte le formazioni che la precedono sono già qualificate ai Mondiali. Potrebbe scegliere di sostituire l’Iran con un’altra formazione asiatica: o ricorrendo al ranking continentale o premiando la prima esclusa dalle qualificazioni zonali (l’Australia e gli Emirati Arabi Uniti devono spareggiare per decidere chi andrà a sfidare il Perù nel playoff intercontinentale). Oppure potrebbe prendere in considerazione altri parametri, proprio a sua completa discrezione.

Foto: Lapresse