Seguici su

Formula 1

F1, le velocità di punta di Ferrari, Red Bull e Mercedes a confronto. Ma occhio al DRS…

Pubblicato

il

Scrutando la speciale classifica delle velocità di punta non spicca la Ferrari come si potrebbe pronosticare. La casa di Maranello ‘delude’ le attese, ma può in ogni caso sorridere con Haas ed Alfa Romeo, squadre presenti sullo schieramento con la medesima power unit dell’auto italiana. 

F1, Leclerc ha avuto un piccolo problema alla Ferrari nel duello con Verstappen. Il perché della velocità di punta più bassa

Il monegasco Charles Leclerc e lo spagnolo Carlos Sainz, rispettivamente primo e secondo nel GP del Bahrain, non hanno oltrepassato la soglia dei 313 km/h allo ‘speed trap’, rilevamento collocato in fondo al rettifilo principale. Tutto cambia al secondo settore con Leclerc che guadagna posizioni e si colloca nella Top3 alle spalle di Sainz e di Verstappen.

Il campione del mondo in carica della Red Bull è stato il migliore anche in fondo al rettifilo di partenza ed arrivo con 327.9 km/h, un numero che risente all’utilizzo dell’ausilio del DRS. L’ala mobile posteriore è stata infatti usata più volte dal #1 del gruppo nel disperato tentativo di beffare Leclerc, leader della corsa per tutto l’evento. Il monegasco, così come Sainz, ha utilizzato poche volte il ‘drag reduction system’, dato che incide in modo sensibile sulla velocità di punta.  I due hanno condotto di fatto l’evento non avendo neanche la possibilità di sfruttare la scia dei rivali.

F1, il deserto è rosso Ferrari! Doppietta Leclerc-Sainz, ritirate le Red Bull, Hamilton sul podio

Il motore Ferrari si conferma in ogni caso uno dei migliori se guardiamo il già citato terzo settore (senza DRS) ed il primo intertempo in cui la Haas del danese Kevin Magnussen ha staccato di ben 2 km/h la Red Bull del messicano Sergio Perez.

Interessante anche il rilevamento sulla linea del traguardo, collocata pochi metri dopo il punto d’attivazione del DRS e di conseguenza più indicativa in termini di rilevamento. Il finnico Valtteri Bottas (Alfa Romeo) precede infatti il compagno Zhou e Magnussen con due chilometri orari di scarto sulla Mercedes #44 di Lewis Hamilton che anche nel primo e nel secondo settore accusa 4 km/h dai motorizzati Ferrari.

La ‘Rossa’ non è quindi la migliore con le due auto ‘ufficiali’, ma può vantarsi di avere sulla propria auto il motore più performante del lotto con Haas ed Alfa Romeo. Se a questo aggiungiamo che il costruttore ha sempre un minimo vantaggio sui clienti si può ipotizzare che senza il DRS la classifica riservata alle velocità sarebbe stata ben diversa.

Foto. LaPresse