F1, Charles Leclerc e Carlos Sainz: la macchina c’è, ma questi errori vanno evitati

Bilancio complessivamente positivo in casa Ferrari al termine della prima giornata di prove libere del Gran Premio di Arabia Saudita 2022, secondo round stagionale del Mondiale di Formula Uno. Dopo l’entusiasmante doppietta di Sakhir, la scuderia di Maranello si è infatti confermata estremamente competitiva anche tra i muretti del velocissimo circuito cittadino di Jeddah.

Charles Leclerc ha firmato il miglior tempo in entrambe le sessioni odierne, dimostrando nuovamente il suo ottimo feeling al volante della sua F1-75, mentre Carlos Sainz si è attestato in terza posizione avvicinandosi a due decimi e mezzo dal compagno di squadra sul giro secco grazie ad un netto miglioramento personale tra FP1 e FP2 (il turno più indicativo per il prosieguo del weekend).

L’unica nota dolente per la Rossa è legata all’impossibilità di effettuare la consueta simulazione di passo gara, in seguito agli errori dei piloti che hanno danneggiato entrambe le monoposto concludendo quindi anzitempo la sessione notturna di Free Practice. Leclerc è andato a sbattere contro il muro con la gomma anteriore sinistra all’ingresso di curva 4 (piegando il braccetto della sospensione), mentre Sainz ha toccato le barriere in uscita dalla lunga curva 13.

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Un doppio errore che non ha consentito quindi al muretto box Ferrari di raccogliere dei dati importanti sui long-run in vista della gara di domenica, anche se la F1-75 sembra davvero molto solida da questo punto di vista per quanto visto durante i test e nel GP del Bahrain. Da domani però ogni singola sbavatura potrebbe compromettere l’andamento del fine settimana, di conseguenza Leclerc e Sainz saranno chiamati ad una prestazione pulita per continuare a mettere sotto pressione i rivali di Red Bull e Mercedes.

Foto: Lapresse