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Coppa Davis 2022, Filippo Volandri: “Jannik Sinner un esempio, Musetti strepitoso. Una vittoria del gruppo”

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Una vittoria decisamente sofferta. L’Italia di Filippo Volandri, in rimonta, ha piegato la Slovacchia nel turno preliminare di Coppa Davis 2022. Gli azzurri, ko quest’oggi nel doppio, grazie alle prestazioni eccellenti di Jannik Sinner e di Lorenzo Musetti in singolare sono stati capaci di ribaltare la situazione di ottenere il pass per la fase finale della massima competizione a squadre del tennis.

Una sfida, come detto, molto complicata dopo il ko di Lorenzo Sonego di ieri e del doppio odierno, formato da Simone Bolelli e il citato Sinner. Tuttavia, grazie ai nervi saldi dell’altoatesino e del carrarino il Bel Paese continuerà il proprio percorso in questa rassegna.

Se pensiamo a quanto è accaduto, è ovvio che parlare solo di qualificazione è molto limitativo. Una vittoria frutto di tanto lavoro e sacrificio. Ieri è stata una giornata lunghissima e oggi altrettanto. Chi è sceso in campo ha dato l’anima“, le parole di Volandri ai microfoni di SuperTennis.

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Il tecnico livornese ha poi spiegato le scelte: “Il doppio è stata una decisione presa parlandone con i ragazzi, di cui ovviamente mi assumo la responsabilità. Sinner nella fattispecie si è dimostrato ancora una volta un esempio, disputando due incontri in serie e dando quello che aveva“.

Su Musetti poi un’ulteriore sottolineatura: “Sapeva che avrebbe potuto giocare e lui ha disputato un match incredibile, visto che era il suo primo in singolare in Davis. A 20 anni, esprimersi così e in trasferta, vuol dire avere doti caratteriali non comuni. Quando è stato il momento decisivo gli ho detto di andarsi a prendere questo successo perché ne aveva le possibilità e nell’ultimo game del terzo set ha fatto vedere colpi sensazionali“.

Una vittoria, comunque, di squadra. Ribadisce il concetto il capitano non giocatore: “Una qualificazione che vogliamo condividere con chi non ha potuto esserci (Matteo Berrettini e Fabio Fognini) e lo staff che ha lavorato e mi ha sempre supportato“.

Foto: LaPresse