Biathlon, Paralimpiadi 2022: Ucraina e Cina dominano in chiave medaglie

Si è conclusa la giornata per quanto riguarda il biathlon alle Paralimpiadi Invernali di Pechino 2022. Sono andate in scena sei gare, nessuna delle quali vedeva al via biatleti italiani, ma che ha visto una quasi totale spartizione di medaglie pregiate tra Ucraina e Cina. Ma andiamo con ordine.

Nella gara sprint femminile standing l’oro e il bronzo vanno alle cinesi Guo e Zhao, LW8 l’una e LW 5/7 l’altra, con i tempi di 19’43″3 e 20’05″1 rispettivamente. In mezzo l’ucraina Liashenko (LW8) in 19’51″7. Nella prova sprint sitting maschile stessa struttura del podio, con i soli nomi a cambiare: prima e terza le cinesi Zixu e Mengtao Liu, in mezzo l’ucraina Rad, tutte LW12. I rispettivi tempi: 18’51″5, 19’33″3 e 19’09”.

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Capitolo sprint sitting femminile: l’americana Masters, che ha origini ucraine peraltro, vince in 20’51″2 davanti alla cinese Chan (21’06″3) e all’altra USA Gretsch (21’52″9). Categoria LW12 per le prime due, LW11.5 per la terza. Nella sprint maschile standing oro all’ucraino Vovchynskyi (LW8): 16’17″6 il suo tempo, davanti al tedesco Maier (LW8) in 17’03″4 e al canadese Arendt (LW6) in 17’13″6.

Per quel che concerne invece la sprint Vision Impaired femminile, vince l’ucraina Shyshkova (B2) in 20’09” davanti alla tedesca Kazmaier (B3), che chiude in 20’14″6 e alla connazionale di quest’ultima Walter (B2), che ferma il tempo sul 20’39”. Tripletta ucraina, invece, nella sprint Vision Impaired maschile. Lukianenko-Kazik-Suiarko: questi i tre nomi stampati su tabelloni, fogli e quant’altro, con i tempi rispettivamente di 17’05″8, 17’31″9 e 17’33″3.

Foto: LaPresse