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Atletica, Gianmarco Tamberi: che campione! Bronzo che pesa ai Mondiali Indoor, Gimbo non tradisce mai!
Gianmarco Tamberi ha ribadito coi fatti e in pedana, quando conta davvero, di essere un fuoriclasse assoluto e ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali Indoor. Il Campione Olimpico di salto in alto ha fatto il proprio esordio stagionale proprio in occasione della rassegna iridata e ha fatto prontamente centro, dimostrando ancora una volta di essere un agonista nato e di esaltarsi nelle gare più importanti.
Il ribattezzato Gimbo si è presentato alla Stark Arena di Belgrado al termine di un inverno tutt’altro che lineare: aveva preso qualche chilo di troppo in chiusura dell’anno passato, poi era stato un mese alle Mauritius per un raduno e aveva preso parte all’All Star Game della NBA. Con soltanto un paio di allenamenti nelle gambe, al marchigiano è venuta la voglia di gareggiare nella capitale serba ed è riuscito a salire sul podio.
Il 29enne non tradisce mai negli appuntamenti da copertina e, dopo l’apoteosi a cinque cerchi e il sigillo in Diamond League (unico italiano a riuscirci nella storia), festeggia anche in sala al termine di una gara di grande rilievo tecnico. Gianmarco Tamberi conquista il bronzo dopo aver superato 2.31 metri al secondo tentativo, chiudendo con la stessa misura dello svizzero Loic Gasch che ha però fatto percorso netto in precedenza (l’azzurro paga un errore a 2.24) e festeggia l’argento. Il terzo posto è in condivisione con il neozelandese Hamish Kerr, anch’egli capace di 2.31 alla seconda e di un ulteriore errore a 2.15.
Gianmarco Tamberi, che oggi ha gareggiato con la bandiera ucraina tatuata sul braccio, aveva vinto i Mondiali Indoor nel 2016, seguito pochi mesi dopo dal trionfo agli Europei outdoor (il sigillo continentale al coperto arrivò nel 2019). Al nostro portacolori manca soltanto il trionfo ai Mondiali all’aperto per completare lo Slam, ci proverà quest’estate a Eugene. A vincere la gara è stato il grande favorito della vigilia, ovvero il sudcoreano Sanghyeok Woo (già quarto alle Olimpiadi), che in inverno è volato fino a 2.36 metri e oggi ha trionfato superando 2.34 al primo dopo essersi salvato alla terza prova a 2.31.
L’Italia conquista la seconda medaglia di questi Mondiali Indoor dopo l’oro portato a casa ieri sera da Marcell Jacobs sui 60 metri. Sette mesi fa Tamberi e il velocista avevano festeggiato insieme a Tokyo, trionfando nelle rispettive discipline nell’arco di dieci minuti. Oggi il lombardo era sugli spalti a tifare per il suo capitano in Nazionale.
Foto: Lapresse
