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Tennis, Carlos Moyà: “Sono convinto che Nadal vincerà altri Slam, senza vaccino Djokovic è fuori dai giochi”

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Probabilmente Carlos Moyà è tra i pochi che può conoscere come sia stato possibile che Rafael Nadal abbia vinto gli Australian Open 2022. Il tecnico/gestore del fuoriclasse maiorchino si è goduto, come stesse su una nuvola, le settimane in terra australiana, con Rafa che ha scritto nuove pagine della sua leggenda.

Il titolo a Melbourne è stato significativo per quello che ha rappresentato: 21° Slam e ancor di più il riscatto dopo i tanti problemi fisici che l’hanno condizionato nel corso del 2021, costringendolo a fermarsi per alcuni mesi. Tutto, ora, sembra essere messo alle spalle e Moyà, in un’intervista a OndaCero, ha chiarito alcuni aspetti.

Con Rafa c’è sempre speranza, a prescindere da quali siano le sue condizioni in cui gioca. E’ vero che la vittoria non faceva parte dei programmi, visto il lungo percorso che ha dovuto affrontare, ma allenamento dopo allenamento abbiamo compreso tutti come la sua forma fisica stesse salendo di tono e poi il resto l’ha fatto lui con le sue qualità straordinarie“.

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Capacità fuori dal comune che a detta dell’ex giocatore spagnolo potrebbero consentire a Nadal di aggiornare ulteriormente la conta dei Major in carriera: “La cosa incredibile è come sia stato capace di sfruttare l’opportunità: Federer a Wimbledon 2019 ha fallito due match point per il 21° Slam; Djokovic è stato sopraffatto dalla tensione a New York l’anno scorso. Lui invece, nonostante si trovasse sotto di due set, non ha mai mollato di un centimetro e ha saputo girare la partita a proprio vantaggio contro Medvedev. Da questo punto di vista sono molto ottimista e credo che potrà vincere altri Major“.

A conclusione, Moyà ha espresso anche una sua valutazione sulla questione “vaccino” legata a Djokovic: “Non credo che la vittoria di Rafa lo abbia portato a cambiare la sua posizione. Io non penso che sia un No-Vax, ma essenzialmente vuol avere la libertà di agire come crede. Allo stato attuale delle cose, però, se non si vaccina sarà molto difficile per lui giocare i tornei del Grande Slam“.

Foto: LaPresse