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Sci Alpino

Sci alpino, Sofia Goggia: “Ho mantenuto il pettorale rosso. Avevo paura che la gamba non mi reggesse”

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Al termine della seconda ed ultima discesa in programma per la Coppa del Mondo femminile di sci alpino a Crans Montana, in Svizzera, hanno parlato al sito federale Sofia Goggia, oggi terza, sempre in testa alla classifica di specialità, Federica Brignone, settima al traguardo, e Nadia Delago.

Così Sofia Goggia: “Sono contenta di aver mantenuto il pettorale rosso e dei 75 punti di vantaggio, dobbiamo rimanere concentrati fino alle Finali. Ho rosicchiato qualche punticino perché sono arrivata con 59 punti e vado via con 75 di vantaggio. È stata una gara molto stretta a livello di svantaggi, tutte molto attaccate ed è la bellezza di questo tracciato“.

L’analisi dell’azzurra: “Non saprei dire a che punto sono del mio recupero, sono arrivata qui il primo giorno dopo aver disputato la discesa olimpica, quindi con nove giorni di stop. Ho lavorato fisicamente ma sciare è un’altra cosa, infatti, nella prima prova avevo paura che la gamba non mi reggesse, soprattutto nella prima curva. Vedo che sciare mi fa tanto bene devo accompagnare questo tipo di forze al lavoro atletico in palestra trovando un equilibrio“.

Sul podio odierno: “Non ho dediche particolari da fare, devo molto a me stessa ed a tutte quelle persone senza le quali non sarei qui. Ho sempre degli sci molto performanti, quindi grazie al mio skiman e son contenta di andare via da Crans Montana con questi progressi. Sono contenta per Nufer, una ragazza che mi ha dato filo da torcere in Coppa Europa e che finalmente ha espresso il suo potenziale“.

Diverse le sensazioni di Federica Brignone: “Settimo posto a 33 centesimi mi dispiace, perché sono sempre lì per una questione di centesimi. Inizia a scocciarmi un po’ la cosa. Oggi stava a me andare più forte nella parte iniziale. Nel compenso sono soddisfatta della mia gara, di quanto fatto da metà gara in giù e mi spiace, ma andremo meglio il prossimo weekend“.

Sulle prossime gare: “Lenzerheide è una delle piste che mi piace moltissimo, non sono mai andata sul podio e quindi sarà un obiettivo. Adesso andrò a casa perché manco dal dieci di gennaio per cui ho bisogno di tre giorni a casa per staccare la spina perché sono stata la prima ad andare a Pechino e l’ultima a tornare“.

Queste le parole di Nadia Delago: “Diciamo che con la gara di ieri ero molto contenta perché le prove non sono andate bene ed invece oggi ho tenuto tantissimo nella parte bassa, ho tenuto anche se ero stanchina quindi mi spiace un po’. Mi spiace tanto per Nicol, perché va forte a pezzi facendo ottimi intermedi ed andava molto bene, era molto sciolta“.

Foto: LaPresse