Sci alpino, pennellata d’argento di Federica Brignone. Sara Hector vince il gigante olimpico

Arriva la quarta medaglia per l’Italia alle Olimpiadi di Pechino 2022 ed il merito è di una strepitosa Federica Brignone, che si è messa al collo l’argento nel gigante femminile. A vincere è stata la svedese Sara Hector, dominatrice della stagione di Coppa del Mondo, che ha saputo confermare i pronostici della vigilia, gestendo anche al meglio la pressione dell’essere in testa dopo la prima manche.

Per la Svezia è il secondo oro olimpico della storia nel gigante femminile dopo quello conquistato nel 1992 da Pernilla Wiberg. Una stagione formidabile quella di Hector, che ha ottenuto tre vittorie oltre ad altri due piazzamenti sul podio. Hector aveva quasi ipotecato la vittoria nella prima manche, mentre nella seconda la svedese ha saputo gestire, perdendo qualcosa nella parte centrale, per poi scatenarsi nuovamente in quella finale.

E’ un argento scintillante quello di Federica Brignone, alla sua seconda medaglia alle Olimpiadi della carriera dopo il bronzo conquistato quattro anni fa in Corea. L’azzurra è stata bravissima anche nella seconda manche, facendo la differenza nuovamente nella parte centrale proprio come nella prima. Al traguardo i centesimi di ritardo sono 28 e poco importa se per un attimo si è sognato anche l’oro, perchè è un secondo posto che vale tantissimo.

VIDEO Federica Brignone argento in gigante alle Olimpiadi: riviviamo la discesa dell’azzurra

Sul podio sale anche Lara Gut-Behrami. La svizzera completa una splendida rimonta dall’ottava posizione e chiude a 72 centesimi dalla vetta. Scivola, invece, di due posti rispetto alla prima manche l’austriaca Katharina Truppe, quarta con tantissimi rimpianti ad 80 centesimi dalla vetta.

Quinta la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.96), che ha preceduto la connazionale Thea Louise Stjernesund (+1.20), capace di recuperare dalla quindicesima posizione nella seconda manche. Settima la slovena Meta Hrovat (+1.35) davanti alla polacca Maryna Gasienica-Daniel (+1.42). Completano la top 10 le svizzere Wendy Holdener (+1.63) e Michelle Gisin (+1.86).

Ventesimo posto per Elena Curtoni (+4.22), mentre Marta Bassino è caduta nella prima manche dopo appena tre porte.

Foto: LaPresse