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Sci Alpino

Sci alpino, chi è il tracciatore della discesa femminile alle Olimpiadi? Lunghezza pista, numero porte e dislivello

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La discesa libera femminile rappresenta uno degli eventi più prestigiosi delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. L’appuntamento è per martedì 15 febbraio (ore 04.00 italiane) sulla pista di Yanqing, dove le specialiste si daranno battaglia per la conquista delle medaglie. Si preannuncia grande spettacolo sulle nevi cinesi, la nostra Sofia Goggia ha ben impressionato durante le prove cronometrate e sembra avere recuperato dall’infortunio: la Campionessa Olimpica di PyeongChang 2018 andrà a caccia di un nuovo colpaccio, consapevole dei suoi mezzi e della sua indiscussa caratura tecnica.

La bergamasca sarà chiamata a fronteggiare una concorrenza decisamente ampia, ma anche in condizioni fisiche non ottimali potrebbe essere lei la donna da battere. Le prove di sabato e di oggi sono servite ad apprendere meglio un tracciato ignoto e a conoscerne alcuni segreti: non è una pista banale, con una parte veloce nella fase centrale davvero molto interessante prima di un lungo tratto sostanzialmente in piano che conduce al traguardo. Sofia Goggia scatterà col pettorale numero 13 e non si tirerà indietro nella battaglia per lo scettro a cinque cerchi.

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Il tracciatore della discesa libera femminile è il francese Jean Philippe Vulliet, direttore di corsa delle gare veloci al femminile. In passato ha allenato Francia, Svizzera e USA. Diamo qualche dettaglio tecnico in più sulla pista. Il tracciato prevede 37 porte. La partenza è fissata a 2.050 metri sul livello del mare, l’arrivo a quota 1.285 metri s.l.m. per un dislivello complessivo di 765 metri. La pista è lunga 2.704 metri.

Foto: Lapresse