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Combinata nordica

Combinata nordica, Pechino 2022: grande equilibrio tra i Paesi di vertice nel segmento di salto del Team Event, Italia nelle retrovie

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Grandissimo equilibrio tra le quattro Nazioni di vertice al termine del segmento di salto su trampolino grande valido per la competizione a squadre maschile di combinata nordica ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022. Austria, Norvegia, Germania e Giappone sono infatti racchiuse in 12″ in vista della staffetta 4×5 km di sci di fondo che andrà in scena a partire dalle ore 12.00.

Il quartetto austriaco composto da Martin Fritz, Johannes Lamparter, Lukas Greiderer e Franz-Josef Rehrl ha totalizzato uno score di 475.4 sul Large Hill di Zhangjiakou e potrà contare su un vantaggio minimo nei confronti delle due grandi favorite per il titolo a Cinque Cerchi, mentre non dovrebbe essere un problema avere la meglio sul Giappone (con i fratelli Akito e Yoshito Watabe, Nagai e Yamamoto) nella sfida per il bronzo.

La formazione norvegese formata da Joergen Graabak, Jens Luraas Oftebro, Espen Bjoernstad ed Espen Andersen (l’ordine dei frazionisti nel fondo può essere ancora modificato) dovrà colmare un gap di 8″ rispetto alla testa della gara, ma soprattutto dovrà difendersi dalla temibile squadra tedesca.

https://www.oasport.it/2022/02/medagliere-olimpiadi-invernali-pechino-2022-italia-11ma-con-13-podi-e-2-ori-norvegia-verso-la-vittoria-finale/

La Germania, terza dopo il segmento di salto con 11″ di ritardo dalla vetta e soli 3″ dai rivali norvegesi, schiera Manuel Faisst, Eric Frenzel (al rientro dalla quarantena dopo aver saltato entrambe le gare olimpiche individuali), Vinzenz Geiger e Julian Schmid. 

Presente anche l’Italia con Samuel Costa, Alessandro Pittin, Iacopo Bortolas e Raffaele Buzzi (unico a limitare parzialmente i danni nel salto oggi), lontanissima anche dai Paesi di seconda fascia (l’ottavo posto della Finlandia è distante 1’27”) e destinata a chiudere mestamente al nono e penultimo posto davanti alla Cina padrona di casa.

Foto: Lapresse