Volley, Superlega: uno straordinario Paolo Porro guida Milano alla vittoria contro Piacenza

In una Superlega che va avanti tra mille rinvii e mille difficoltà, l’Allianz Milano continua la sua lenta scalata verso i piani alti della classifica con una vittoria importantissima per 3-1 (31-29; 23-25; 25-22; 25-18) contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Tre punti di grande peso per la squadra di Roberto Piazza che si riporta ad un solo punto dal sesto posto, occupato proprio dai rivali odierni.

Ancora una volta si conferma a livelli altissimi il giovanissimo palleggiatore di Milano, Paolo Porro, classe 2001, protagonista finora di uno straordinario campionato. Gestione perfetta la sua che porta tutti i suoi attaccanti in doppia cifra di punti, mantenendo percentuali di efficacia molto alte. Lo schiacciatore americano Thomas Jaeschke ha chiuso con 19 punti, migliore dei suoi, coadiuvato dai 15 punti di un solidissimo Barthélémy Chineneyeze e del solito Jean Patry. 14 punti per Yuki Ishikawa con un ottimo 54% in attacco, mentre il centrale Matteo Piano chiude con 11 punti, 3 muri diretti e il 73% in attacco senza errori.

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Primo set combattutissimo, in cui nessuna squadra riesce a staccare l’altra nel punteggio. Piacenza arriva alla fase calda del parziale con due punti di vantaggio, ma qualche errore di troppo e la grande concretezza di Milano al servizio portano i meneghini avanti nel conto dei set con il punteggio di 31-29. Secondo parziale che corre sostanzialmente sugli stessi binari del precedente. La squadra di Lorenzo Bernardi mantiene un vantaggio minimo per tutta la durata del set, riuscendo stavolta a chiudere sul punteggio di 23-25 e impattare gli avversari sull’1-1. L’Allianz parte forte nel terzo set e da quel momento non si guarda più indietro, aumentando la pressione al servizio e riducendo gli errori all’osso. Dopo un terzo set comunque in equilibrio, concluso sul 25-22, i padroni di casa dominano il quarto parziale portando a casa i tre punti.

Non bastano agli ospiti i 24 punti del solito Adis Lagumdzija (55% in attacco) e i 19 di un ottimo Francesco Recine, a fronte di una prestazione molto spenta dello schiacciatore Thibault Rossard, sostituito da Aaron Russell dal secondo set, senza riuscire a cambiare veramente l’andamento del match.

Foto LiveMedia/Giuseppe Leva