Seguici su

Artistica

Ginnastica, come devono essere i body? Codice dei Punteggi tra misure, sgambature e penalità. Vietato il face painting

Pubblicato

il

Dal 1° gennaio è entrato in vigore il nuovo Codice dei Punteggi per quanto riguarda la ginnastica artistica femminile. Si tratta del regolamento che verrà adottato nel prossimo triennio, ovvero fino alle Olimpiadi di Parigi 2024. Al termine di ogni ciclo a cinque cerchi, infatti, la Polvere di Magnesio è attesa da una consueta rivoluzione, più o meno rilevante, che modifica la disciplina: alcuni elementi vengono riconosciuti con più o meno decimi di difficoltà, ci sono novità riguardo ai bonus di collegamento, vengono ritoccate alcune valutazioni in fase di esecuzione e via dicendo.

I body e l’abbigliamento da gare in generale hanno un rilievo importante. Diamo uno sguardo dettagliato a come deve essere un body, ai divieti riguardo alle calze e all’utilizzo del face painting, confermato all’interno di questo Codice dei Punteggi 2022-2024 dopo essere stato introdotto in corsa in quello precedente.

VIDEO Sunisa Lee torna in gara da Campionessa Olimpica e strabilia in NCAA! Parallele da 9.9, show al libero

COME DEVE ESSERE UN BODY? TUTTO IL REGOLAMENTO

a) La ginnasta deve indossare un adeguato costume di gara, non trasparente, che abbia una linea elegante (è consentito anche un pezzo unico che copra le gambe fino alle caviglie). Può indossare, sopra o sotto il body, un fuseaux dello stesso colore;

b) la scollatura del costume di gara deve essere, avanti e dietro, appropriata, cioè, non può oltrepassare la metà dello sterno e non deve essere più bassa della linea inferiore delle scapole. Il costume di gara può essere con o senza maniche; la larghezza delle spalline deve essere minimo 2 cm;

c) la sgambatura non deve andare oltre l’anca (massimo). La sgambatura del body non può superare i 2 cm dalla linea orizzontale tracciata alla base delle natiche;

d) scarpette e/o calze sono facoltative;

e) la ginnasta deve indossare il numero di gara (dorsale) fornito dal Comitato Organizzatore. Con l’approvazione di una sua richiesta scritta, la ginnasta può rimuovere il numero dorsale se l’esercizio contiene delle rotazioni sul dorso alla Trave e al Corpo Libero. In tal caso, il numero deve essere mostrato alla giuria D prima che inizi l’esercizio;

f) la ginnasta deve avere sul costume un identificativo nazionale o l’emblema della nazione, secondo le più recenti regole FIG sulla pubblicità;

g) la ginnasta può portare solo i loghi, le pubblicità e le sponsorizzazioni che sono permesse dalle più recenti regole di pubblicità della FIG;

h) il costume di gara deve essere uguale per tutti i componenti della stessa squadra nella Qualificazione e nella Finale a squadre. Nella gara di Qualificazione le ginnaste individualiste della stessa federazione (senza squadra) possono indossare un costume differente;

i) è consentito l’uso di paracalli, bendaggi e polsini, purché ben fissati, in buono stato e che non sminuiscano l’estetica della prestazione.  bendaggi devono essere di colore beige o del colore della pelle se disponibili in commercio;

j) durante le gara non è consentito indossare maniche e calze a compressione;

k) non si possono indossare monili (braccialetti o collane) ad eccezione di piccoli orecchini a forma di bottoncino;

l) non sono ammesse imbottiture all’altezza delle anche o altrove;

m) non è consentito il “face painting”; il trucco deve essere discreto e non deve avere carattere teatrale (ritraendo animali o esseri umani).

PENALITÀ PREVISTE PER IRREGOLARITÀ

0.30 violazioni sulle norme sull’abbigliamento (diventa 1.00 in una gara a squadre)

0.30 pubblicità scorretta

Foto: Federginnastica