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Biathlon, Italia ottima quarta nella staffetta maschile a Ruhpolding. Vince la Russia

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Giorno di staffetta maschile a Ruhpolding (Germania), tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2021-2022. In una delle “Classiche Monumento” del massimo circuito internazionale, la gara a squadre ha animato la scena nel borgo della Baviera.

Staffette che, prima di quella di oggi, hanno visto la sede teutonica teatro di ben 37 gare per gli uomini. Una graduatoria nello specifico dominata dalla Norvegia con 13 affermazioni, ivi compresa quella dell’oro iridato del 2012, davanti alla Germania Unita (5) e alla Germania dell’Est (5, ivi compreso l’oro mondiale del 1979).

Team Norge con non poche defezioni nel weekend di gara, considerato che i tecnici hanno deciso di preservare i cinque prescelti per le gare delle Olimpiadi Invernali di Pechino: i fratelli Bø, Bakken, Christiansen e Lægreid.

LIVE Biathlon, Staffetta Ruhpolding 2022 in DIRETTA: vince la Russia, quarta un’ottima Italia

In un contesto in cui le assenze sono state rilevanti, i norvegesi hanno concluso lontano dalle posizione di vertice anche perché, nella seconda serie di tiro della prima frazione di Aleksander Fjeld Andersen, lo svedese Peppe Femling ha sparato sui bersagli del poligono norvegese.

Questo ha portato a una perdita di tempo consistente per Andersen, con la restituzione dei due minuti alla compagine Norge successivamente. Un grande pasticcio e un settimo posto finale (0+10) a 2:00.6.

La vittoria è andata alla Russia che con il quartetto composto da Said Karimulla Khalili, Daniil Serokhvostov, Alexandr Loginov e da Maksim Cvetkov si è imposto con l’uso di quattro ricariche a precedere la Germania (0+2) a 7.0 e la Bielorussia (0+6) a 23.0.

Grande prestazione dell’Italia, con un filo di amarezza. Gli azzurri hanno concluso con uno 0+5 e un quarto posto a 53.7. Eccellenti le prestazioni di Thomas Bormolini (0+1), Dominik Windisch (0+1) e di Lukas Hofer (0+0) che hanno trovato ottime risposte nelle loro serie di tiro, soprattutto Hofer. A fare la differenza in negativo, nella conquista di un piazzamento sul podio, è stato il giovane Didier Bionaz che ha sporcato con tre errori i propri due poligoni, sentendo probabilmente un po’ di tensione. Tuttavia il piazzamento davanti alla Francia (5a a 1:15.0 con 1+10) e all’Ucraina (6a a 1:44.9 con 0+6) è qualcosa di significativo.

Foto: LaPresse