Beach Volley, Dioniso Lequaglie: “La Fipav è d’accordo con la AIBVC per valorizzare questo sport”

Nuovo appuntamento di Beach2U, il programma a cura di Sport2U in collaborazione con OASport dedicato al volley sulla sabbia. Ospite in trasmissione Dioniso Lequaglie, uno dei più grandi giocatori di beach volley italiano ed ora Presidente della AIBVC.

Oggetto di discussione nelle scorse settimane è stata la diatriba tra Fipav e AIBVC. Ecco come il Presidente ha commentato la situazione: “Abbiamo avuto alcuni incontri informali e un incontro ufficiale noto a tutti dato il comunicato. Io sono molto contento perchè, come quando ci siamo visti la prima volta, quando è nata AIBVC, dicevo che l’obiettivo non era fare la guerra a qualcuno, ma cercare di costruire un modello di beach volley positivo e adeguato alla storia del beach volley italiano. Se non fossimo riusciti a far qualcosa di importante avremmo comunque voluto stimolare la Federazione a fare qualcosa di più. Dai confronti che ci sono stati ho trovato una Federazione più propositiva, sembrerebbe pronta a collaborare e a mettere in risalto il beach volley al suo interno. La strada è lunga, siamo consapevoli che non basterà un incontro per trovare la via, ma attualmente gli obiettivi sembrano comuni. A fine gennaio definiremo i termini di collaborazione in un ulteriore incontro. I piani non sono ben definiti, noi vorremmo creare questa disciplina indipendente come se fosse uno sport come tutti gli altri, in totale indipendenza con la pallavolo. Per noi è importante che di beach volley si occupi chi fa beach volley. Se ci saranno i presupposti sarà una collaborazione felice per lo sport“.

“Anche a livello internazionale il beach volley è come in Italia – continua – gli è stato dato risalto essere alle Olimpiadi, ma resta vincolato ai regolamenti alla pallavolo. Spesso c’è un tentativo di portare nuove regole che snaturano la disciplina. Oggi sappiamo solo che ci alleneremo a Tenerife a febbraio ma non sappiamo ancora le date dei tornei, la situazione è questa. Sappiamo che giocheremo i tornei challenge, almeno i primi due, l’appuntamento di Roma sembra confermato per il Mondiale a giugno. Il calendario non definitivo e la situazione riguardante il Covid non ci impediscono di fare buone prestazioni. Questo ci dà la tranquillità di poter praticare questo sport con serenità“.

Daniele Lupo e Alex Ranghieri: questa la coppia seguita da Dioniso, il quale descrive così la differenza tra i due: “Conosco Daniele sin da quando era un bambino. Giocare con lui è facilissimo: al di là di Alex Ranghieri, che penso gli sia stata attribuita una figura che non lo rispecchia. Daniele è una persona ottimista, propositiva, ha un approccio sempre professionale e gioioso e partecipativo. Per questo credo che, nonostante i suoi limiti tecnici, sia riuscito ad ottenere grandi risultati”.

Questo e molto altro, nella video intervista integrale.

LA VIDEO INTERVISTA A DIONISO LEQUAGLIE

Foto: Fivb