Seguici su

Senza categoria

Australian Open, adios Alcaraz! Matteo Berrettini indomabile gladiatore, vittoria epica 7-6 al quinto!

Pubblicato

il

Il cuore di Matteo Berrettini è immenso e batte fortissimo. Fantastica vittoria del tennista romano, che si qualifica per gli ottavi di finale degli Australian Open 2022 dopo aver battuto al quinto set lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il numero sette del mondo si è trovato avanti per due set, ha subito la rimonta del giovane iberico e poi ha chiuso al super tie-break con il punteggio complessivo di 6-2 7-6 4-6 2-6 7-6 dopo quattro ore e tredici minuti di gioco.

Berrettini chiude la sua partita con 39 vincenti e 48 errori non forzati ed anche per Alcaraz il conto è in negativo (51 vincenti e 52 errori non forzati). Matteo ha ottenuto il 78% dei punti con la prima di servizio, mentre ha sofferto leggermente con la seconda (45%). Sicuramente migliori le statistiche di Alcaraz con la battuta (74% con la prima e 61% con la seconda), ma anche otto doppi falli che sono costati carissimo.

Inizio di partita complicato per Berrettini, che deve difendere ben quattro palle break nel primo turno di servizio. Il romano si salva quasi sempre con la prima e porta a casa un game che poi risulterà fondamentale. Alcaraz ha un’altra occasione di break nel quarto gioco, ma arriva puntuale l’ace dell’azzurro. Dal 2-2 la partita cambia completamente, perchè lo spagnolo risente delle occasioni mancate e si spegne completamente la luce nel suo gioco. Dall’altra parte c’è Berrettini che prende coraggio e comincia a far male sia con il dritto ed anche con un back di rovescio che mette in difficoltà l’avversario. Arriva subito il break nel quinto gioco e poi ancora nel settimo, per un set che finisce nelle mani dell’azzurro per 6-2.

L’inerzia della partita è tutta nelle mani del numero sette del mondo, che strappa il servizio ad Alcaraz anche in apertura di seconda frazione. Berrettini è aggressivo, molto centrato sulla palla e non lascia davvero ritmo allo spagnolo. Purtroppo il romano ha un solo passaggio a vuoto nell’ottavo game ed Alcaraz si procura due palle break. La seconda stavolta viene sfruttata dallo spagnolo, che agguanta la parità. Il set scivola via verso il tie-break, che viene dominato da Berrettini, semplicemente perfetto, per 7-3.

E’ un terzo set nel quale i turni di servizio, specialmente quelli iniziale di Matteo, scivolano via abbastanza velocemente. Berrettini si trova per due volte sullo 0-30 nei turni di battuta dello spagnolo, ma non riesce a sfruttare l’occasione, in particolare nell’ottavo game, dove sbaglia due risposte. Nel gioco successivo il romano mette poche prime in campo ed Alcaraz ne approfitta, costruendosi il break. Lo spagnolo è una furia e fa male dalla parte del rovescio dell’azzurro, che deve cedere il set per 6-4.

Buon avvio di quarto set per Berrettini, ma con il passare del tempo all’azzurro sembrano calare le energie sia fisiche sia mentali. Dall’altra parte game dopo game Alcaraz prende coraggio e si carica ad ogni cambio di campo. Nel quinto gioco lo spagnolo ottiene il break e da quel momento per Matteo si spegne la luce. Il servizio abbandona completamente il numero sette del mondo, che subisce il break anche nel settimo gioco, con lo spagnolo che chiude la quarta frazione sul 6-2 e porta il match al quinto.

Inizio di quinto set difficilissimo per Berrettini. Nel secondo game il romano cade malamente a terra dopo un recupero di dritto, ma per fortuna non ci sono gravi conseguenze, nonostante una lieve torsione della caviglia. Nel terzo, invece, l’azzurro tiene un turno al servizio molto complicato, riuscendo a salvare anche una delicatissima palla break. Scampata la paura, l’azzurro ha a sua volta una palla break (da un doppio fallo di Alcaraz), ma lo spagnolo si salva ed agguanta la parità (2-2).

Quinto e sesto gioco arrivano ai vantaggi, ma prima Berrettini e poi Alcaraz riescono a tenere i propri turni in battuta anche se con fatica. L’azzurro tiene i turni al servizio e nel dodicesimo game si procura anche un match point dopo aver vinto uno scambio incredibile. Purtroppo il romano affossa la risposta malamente e lo spagnolo riesce ad arrivare al super tie-break. Si prosegue sul filo dell’equilibrio fino al decimo punto, quando Berrettini ottiene un prezioso mini break e si porta sul 6-4. E’ il momento della svolta, perché l’azzurro prende coraggio ed invece Alcaraz crolla. Il romano scappa sul 9-5 e lo spagnolo commette doppio fallo sul match point.

Negli ottavi di finale Berrettini affronterà ora il vincente del match tra lo spagnolo Pablo Carreno Busta e l’americano Sebastian Korda. Sicuramente una buona occasione per accedere ai quarti per il romano, che dovrà prima recuperare le energie dopo questa fantastica impresa.

Foto: LaPresse