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ATP Cup 2022, Matteo Berrettini affronta Daniil Medvedev: precedenti, statistiche, curiosità

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La speranza sarà trovare del cioccolato e non cenere e carbone. Ci si augura che l’Epifania non porti via la festa italiana nell’ATP Cup 2022. Gli azzurri, impegnati nell’ultimo match contro la Russia del Gruppo B, devono battere la compagine campione in carica in una sfida che già si era proposta nell’atto conclusivo del 2021.

Matteo Berrettini, dopo il brutto esordio contro l’australiano Alex de Minaur, ha saputo riprendersi nel match contro la Francia: vittoria contro Ugo Humbert e in doppio con Jannik Sinner. L’accoppiata con l’altoatesino dovrebbe riproporsi anche contro i russi, ma è chiaro che la sfida di Matteo contro il n.2 del mondo Daniil Medvedev stuzzica non poco.

Il bilancio è sfavorevole per l’italiano. Due sono stati i precedenti e in entrambi i casi ha vinto il russo. Il primo incontro risale al 2° turno del Masters1000 di Indian Wells. Una storia particolare c’è dietro visto che Berrettini ebbe accesso al tabellone principale da lucky loser e per la prima volta in carriera. L’azzurro era stato sconfitto, infatti, dal canadese Peter Polansky per 6-3 1-6 6-3 nell’ultimo turno delle qualificazioni. Tuttavia il forfait dell’australiano Nick Kyrgios permise al classe ’96 del Bel Paese di accedere al secondo round dell’importante torneo americano da ripescato. Fu proprio Medvedev l’avversario di Berrettini, impostosi con lo score di 6-7 (6) 7-5 6-4.

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La seconda partita è molto più recente e riguarda la già citata Finale dell’ATP Cup 2021. Matteo non poté nulla contro un Medvedev in versione muro, in grado di disinnescare la combinazione servizio-dritti del romano. Il 6-4 6-2 valse infatti la chiusura dei giochi.

Di acqua ne è passata sotto i ponti ed entrambi i tennisti hanno maturato esperienze importanti: il russo ha vinto il primo Slam in carriera, battendo a New York Novak Djokovic; Berrettini da par suo ha disputato la sua prima Finale di un Major in carriera nel tempio di Wimbledon (ko contro Djokovic).

Sarà chiaramente una partita molto complicata per l’azzurro. Fermo per l’infortunio alle ATP Finals, Berrettini non può essere al 100% e per battere Medvedev probabilmente servirebbe andare anche oltre. Il nativo di Mosca ha un tennis difensivo di altissimo livello e quindi molto difficile da affrontare. Vedremo se Matteo saprà far valere la sua potenza, senza lasciarsi intrappolare dalla tela del suo avversario.

Foto: LaPresse