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Pallavolo

Volley, che fine hanno fatto i campione del mondo U21. Solo alcuni titolari in SuperLega, troppi nell’oblio

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L’Italia ha vinto i Mondiali Under 21 di volley maschile, alzando al cielo il trofeo lo scorso 3 ottobre a Cagliari. La Nazionale guidata dal CT Angiolino Frigoni si è imposta nettamente nella rassegna iridata di categoria, infilando otto vittorie consecutive tra cui quelle di lusso contro la Polonia in semifinale (rimontando da 0-2) e la Russia nell’atto conclusivo. Gli azzurri hanno regalato grandissimo spettacolo in Sardegna e hanno dimostrato di poter avere davanti a loro un futuro radioso, ma per il momento pochi ragazzi stanno avendo spazio con continuità nei massimi campionati nazionali.

Alessandro Michieletto ha trionfato da autentico fuoriclasse ai Mondiali Under 21, subito dopo aver vinto gli Europei con la Nazionale maggiore. Lo schiacciatore è ormai una star assoluta della pallavolo italiana e non solo, è titolare fisso con Trento ed è protagonista indiscutibile nel sestetto dolomitico (92 punti messi a segno in campionato nostante uno stop di un paio di settimane per un infortunio). Paolo Porro è il palleggiatore titolare di Milano e si sta distinguendo per un ottimo tasso tecnico in una squadra ambiziosa. Mattia Gottardo è il libero di riferimento dell’ottima Padova e si sta ritagliando un bello spazio in questo ruolo (ai Mondiali era a referto come martello). Tommaso Rinaldi si sta distinguendo da schiacciatore a Latina, con 74 punti all’attivo e una serie di buona prove in una formazione che lotta per salvarsi.

Questi sono gli unici azzurrini che stanno giocando titolari in SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Per gli altri atleti reduci dall’apoteosi di Cagliari c’è per il momento poco spazio ai piani superiori. L’opposto Tommaso Stefani è sostanzialmente chiuso dal veterano Giulio Sabbi a Tranto (ma nella prima e nella dodicesima giornata ha avuuto modo di ruggire, mettendo a segno 19 e 18 punti), il libero Damiano Catania gioca soltanto alcuni scambi con la casacca di Piacenza, il centrale Federico Crosato è riserva fissa a Padova (ha calcato parzialmente il campo soltanto nella sesta giornata, trovando un punto). Il centrale Nicola Cianciotta ha invece più possibilità per mettersi in mostra, ma in Serie A2 con Mondovì.

Questo per quanto concerne i ragazzi che erano titolari durante i Mondiali U21. Musica non diversa per chi era in panchina in quell’occasione: il centrale Francesco Comparoni, lo schiacciatore Giulio Magalini, l’opposto Andrea Schiro sono raramente in campo rispettivamente con Monza, Verona e Padova. Anche il palleggiatore Leonardo Ferrato è riserva, col Volley Motta di Livenza in Serie A2.

Foto: CEV