Sci alpino, pagelle di oggi: gli svizzeri Odermatt e Gut-Behrami rubano la scena, azzurri promossi

Grande festa in Svizzera per i successi odierni di Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami. Nel gigante di Val d’Isere il rossocrociato conferma la leadership nella classifica di Coppa del Mondo battendo il padrone di casa e favorito della vigilia Alexis Pinturault, mentre sul pendio di St. Moritz Gut-Behrami brucia Sofia Goggia per 18 centesimi vendicando la seconda piazza di Lake Louise.

PAGELLE SUPERG FEMMINILE ST. MORITZ

Marta Bassino, voto 7: i decimi persi nei tratti di scorrevolezza pesano come macigni e costituiscono il vero punto debole di Marta nelle discipline veloci. Occorre potenziare la fase di spinta per giocarsela alla pari con le altre, sul muro non prende lezioni da nessuna.

Federica Brignone, voto 7: difficile per la valdostana sprigionare tutti i cavalli in un tracciato del genere, le linee odierne non si addicono alla sua sciata. Gut-Behrami e Goggia a parte può battere chiunque in superG, domani ha l’occasione di agguantare il primo podio della stagione.

Elena Curtoni, voto 7,5: sempre pulita l’azione di Elena, dall’inizio alla fine della discesa. Riesce a fare la differenza sul muro sfruttando traiettorie più dirette rispetto a tante avversarie senza perdere velocità, eccessivamente rilassata invece nel settore iniziale.

Mikaela Shiffrin, voto 8: migliora gara dopo gara anche tra le porte larghe, a ragion veduta il superG di oggi è fin troppo semplice per una campionessa del suo calibro. I punti ottenuti in questa specialità valgono il doppio in ottica classifica generale.

Sofia Goggia, voto 9,5: sfortunata nel partire in un momento di scarsa visibilità, Super Sofi comunque non si tira indietro e attacca come suo solito facendo tremare Gut-Behrami al traguardo. Stavolta tocca a lei cedere il gradino più alto all’elvetica ma se questo è il passo la coppetta di superG rappresenta un’altra possibile meta da aggiungere alla lista degli obiettivi stagionali.

Lara Gut-Behrami, voto 10: la trentenne di Comano è la più forte supergigantista del lotto, per chi ancora non l’avesse capito. Rifila 1’’74 ad un’ottima Elena Curtoni tra lo stupore generale del pubblico, raramente abbiamo visto atleti capaci di infliggere margini simili nella disciplina. Per fortuna c’è Goggia che limita i danni alla grande.

PAGELLE GIGANTE MASCHILE VAL D’ISERE

Giovanni Borsotti, voto 7: troppi pasticci nella prima manche, meglio con l’inversione dei trenta. Il potenziale dell’azzurro è considerevole ma non sempre riesce ad esprimerlo al meglio, in Alta Badia la top-10 è alla portata.

Alex Hofer, voto 7,5: bravo a qualificarsi pur sciando su pista rovinata. Alla prima convocazione stagionale archivia punti importanti per il morale e la classifica FIS, bisogna sfruttare questo momento di forma nei prossimi appuntamenti

Luca De Aliprandini, voto 8: il podio era lì, a sette centesimi, ma l’azzurro nelle dichiarazioni post-gara si rammarica soprattutto per l’errorino commesso nella prima manche. Pinturault e Odermatt oggi erano imprendibili, Luca comunque se la può giocare alla pari anche con loro.

Alexis Pinturault, voto 9: ha fatto quel che doveva sciando alla grande come suo solito. Oggi non è bastato per battere Marco Odermatt, in palla fin dall’inizio della stagione, domani nello slalom deve rifarsi: l’elvetico scappa in classifica.

Marco Odermatt, voto 10: determinato e imprendibile su una pista che mai gli aveva regalato soddisfazioni. Infliggere oltre mezzo secondo a Pinturault su uno dei pendii preferiti del francese, nato e cresciuto a un’ora di macchina da Val d’Isere, è un’ulteriore conferma della crescita esponenziale dello svizzero. E adesso chi lo ferma più?

Foto: Lapresse