Scacchi: Torneo dei Candidati 2022 a Madrid tra giugno e luglio

Con una serie di comunicati congiunti è stata annunciata la sede del Torneo dei Candidati 2022, che non erano mai stati così a Occidente, in Europa, da quando c’è stata la riunificazione del titolo mondiale, e cioè nel 2006. Sarà infatti Madrid, capitale della Spagna, a ospitare l’evento che darà (al netto di tutte le evoluzioni di cui il mondo degli scacchi è al corrente) a Magnus Carlsen un avversario che si interponga tra lui e la sesta conquista della corona di Campione del Mondo.

Si giocherà dal 16 giugno al 7 luglio. Sono già 6 i nomi noti tra gli 8 che prenderanno parte al torneo. Si tratta di Ian Nepomniachtchi (Russia), ultimo sfidante di Carlsen, Teimour Radjabov (Azerbaigian), wild card, Alireza Firouzja (Francia) e Fabiano Caruana (USA), primo e secondo al FIDE Grand Swiss, Jan-Krzysztof Duda (Polonia) e Sergey Karjakin (Russia), vincitore e finalista della World Cup. Gli ultimi due arriveranno dal FIDE Grand Prix, tra febbraio e aprile del 2022.

Sono già noti alcuni dettagli: le cerimonie di apertura e chiusura si terranno all’hotel di lusso Four Seasons, mentre in tema di sponsor e sostegno la FIDE ha ricevuto l’appoggio del portale Chess.com e della famiglia Scheinberg. Da scoprire ancora, invece, la sede di gioco.

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Così il presidente FIDE Arkady Dvorkovich: “Il Torneo dei Candidati è uno dei più emozionanti eventi nel calendario scacchistico e, come tale, è seguitissimo. La sua popolarità è cresciuta tanto da essere paragonabile al match per il Campionato del Mondo. Per la FIDE è una grande soddisfazione ospitare l’importante evento in Spagna, un Paese che ama gli scacchi. La partnership con Chess.com ci permetterà inoltre di organizzare gli eventi al massimo livello, com’è capitato al Grand Swiss di Riga. Inoltre, vorrei ringraziare la famiglia Scheinberg, il cui importante contributo agli scacchi merita apprezzamento“.

Queste le parole del presidente della Federazione spagnola, Javier Ochoa de Echagüen: “Sarà un grande onore cooperare con la FIDE e Chess.com nel realizzare quest’evento. Gli scacchi sono sempre stati molto popolari nel nostro Paese, e molto rispettati come mezzo educativo, con centinaia di migliaia di bambini coinvolti in attività scacchistiche a scuola. Ospitare un evento dell’importanza dei Candidati porta attenzione dai media e darà a questi bambini qualcosa a cui guardare“.

La Spagna ha già ospitato i Candidati due volte, nel 1987 (finale Karpov-Sokolov, a Linares: il sistema era allora diverso) e nel 1993 (finale Short-Timman a El Escorial, 45 km da Madrid). Inoltre, nel 1987 si è avuto forse il più drammatico dei match mondiali (1984-1985 escluso) tra Garry Kasparov e Anatoly Karpov: famosissima la vittoria del nativo di Baku all’ultima partita. Inoltre, a Jaen, nel 1996, si è giocato il match iridato femminile tra Susan Polgar e Xie Jun; nel 2004, infine, a Calvià si sono giocate le Olimpiadi scacchistiche.

Foto: FIDE / Lennart Ootes