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Nuoto, risultati batterie Mondiali 18 dicembre: Margherita Panziera e 4×50 mista mixed in Finale!

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Terza giornata di gare e di batterie nell’Etihad Arena di Abu Dhabi, sede dei Mondiali 2021 di nuoto in vasca corta. Nella piscina da 25 metri iridata tante gare interessanti che vale la pena raccontare.

Il programma ha preso il via dalle heat dei 100 misti in cui erano presenti Marco Orsi e Thomas Ceccon. Il Bomber, senza spingere al massimo, ha ottenuto il quinto crono di 52.53, mentre il veneto è parso un po’ troppo ‘rilassato’ e ha rischiato non poco di rimanere fuori dalle semifinali. Ceccon, alla fine, è riuscito comunque a qualificarsi con il 15° tempo di 52.96. Migliore della truppa è stato il giapponese Daiya Seto che, nel suo incedere, non ha voluto risparmiarsi (51.52). Missione compiuta anche per Silvia Di Pietro (nona in 25.64) ed Elena Di Liddo (decima in 25.67) nelle batterie dei 50 farfalla con Sarah Sjoestroem davanti a tutte in 24.92. Nel pomeriggio, per essere parte della Finale, servirà però una prestazione di altro rilievo.

Ottavo e decimo Lorenzo Mora e Michele Lamberti e pass al penultimo atto ottenuto nelle heat dei 50 dorso. Per Mora la conferma di quanto già visto nei 100 metri e il 23.49 lo sta a certificare, mentre per Lamberti qualche dubbio in più visto che il suo 23.50 lo tiene distante dal suo primato italiano di 22.62 siglato negli Europei a Kazan (Russia). Sigillo del russo Kliment Kolesnikov (23.14) a precedere di un solo centesimo il brasiliano Gabriel Fantoni. Bene gli azzurri nelle batterie dei 50 stile libero uomini. Lorenzo Zazzeri in 21.08 ha realizzato il quinto crono dell’overall, mentre Leonardo Deplano il sesto in 21.33 stabilendo il proprio personale e con alcune imperfezioni tecniche che in vista delle semifinali potrebbero essere sistemate. Da notare il best-time del britannico Benjamin Proud (20.91) e l’eliminazione del russo Vladimir Morozov (17° in 21.54).

Semifinale centrata da Costanza Cocconcelli nei 100 misti donne. Per l’azzurra il crono di 59.45 (nona), mentre eliminata Ilaria Cusinato (19ma in 1:00.37). La migliore è stata l’israeliana Anastasia Gorbenko (58.36). Segnali di ripresa da Margherita Panziera. L’azzurra ha conquistato la qualificazione alla Finale dei 200 dorso donne con il terzo tempo di 2:04.58. Una buona prova dalla veneta, ancora distante dal suo primato italiano di 2:01.45, ma vedremo nell’atto conclusivo del pomeriggio cosa accadrà. Le due americane Isabelle Stadden (2:03.26) e Rhyan White (2:04.08) hanno potuto fregiarsi dei migliori tempi delle heat.

Nelle batterie dei 200 rana uomini senza azzurri l’olandese Arno Kamminga va a caccia di rivincite, dopo il quarto posto amaro dei 100. Per il neerlandese il tempo di 2:03.17 a precedere lo svedese Erik Persson (2:03.24) e il russo Mikhail Dorinov (2:03.87).

A completamento del programma, quarto tempo dell’overall e biglietto staccato per la Finale dalla 4×50 mista mixed. Michele Lamberti (23.44), Benedetta Pilato (29.78), Silvia Di Pietro (24.99) e Leonardo Deplano (20.84) hanno ottenuto il crono di 1:39.05, consentendo al Bel Paese di avere un quartetto nell’atto conclusivo. Ci potrebbe essere un rimescolamento delle carte in vista della Finale del pomeriggio, probabilmente con l’impiego di Nicolò Martinenghi al posto di Pilato. Per la cronaca miglior tempo è stato degli Usa (1:37.74) davanti alla Russia (1:37.99) e all’Olanda (1:38.38), campione d’Europa e primatista del mondo.

Foto: LaPresse