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Nuoto, gli staffettisti della 4×50 mista mixed: “Un bronzo non semplice da conquistare”

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La chiusura che si voleva. La 4×50 mista mixed italiana si è regalata qualcosa di speciale nella terza giornata di semifinali e Finali dei Mondiali 2021 di nuoto in vasca corta ad Abu Dhabi.

Nell’Etihad Arena il quartetto azzurro formato da Lorenzo Mora (23”26), Nicolò Martinenghi (25”60), Elena Di Liddo (24”91) e Silvia Di Pietro (23”50) ha confezionato un splendido bronzo iridato, alle spalle dell’Olanda oro in 1’36″20 e degli Stati Uniti, argento in 1’37″04.

Una prestazione di rilievo visto il contesto tutt’altro che semplice, tenuto conto che alle spalle degli azzurri sono finiti squadre di un certo calibro. A ricordarlo è stata Di Pietro: “Siamo contenti perchè abbiamo messo la Russia e non era semplice. Una medaglia molto bella e non semplice da conquistare“.

A giudicare il suo lancio a dorso è stato Mora: “Ho nuotato un 50 sui miei standard. Sono stati bravi i miei compagni a completare l’opera nel migliore dei modi“. Una prova di squadra in cui anche e soprattutto gli aspetti emotivi hanno avuto un loro peso come sottolineato da Di Liddo. “All’inizio non eravamo molto fiduciosi. Ci siamo gasati con l’avvicinarsi della finale“.

Ha poi concluso Martinenghi, che in questa sede si è già tolto la soddisfazione di vincere l’argento iridato nei 100 rana: “Una medaglia mondiale ha sempre un gran valore. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra” (dichiarazioni fonte: FIN).

Foto: LaPresse