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NBA 2021-2022, i risultati della notte (29 dicembre): LeBron James arriva a 36.000 punti in carriera, 3000 triple senza urrà per Steph Curry

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Otto partite si sono disputate nella notte NBA. Due traguardi storici sono stati abbattuti: uno mai raggiunto prima, e senza soddisfazione del diretto interessato, l’altro che aveva già avuto dei precedenti, ma di rarità estrema nella storia (anzi, in questo caso in ballo c’è la rincorsa a un gancio cielo).

L’uomo dei record è, ovviamente, Steph Curry: sua la tripla numero 3000 in regular season in carriera, ma i Golden State Warriors (27-7), nonostante i suoi 23 punti e i 21 di Andrew Wiggins, perdono una partita a bassissimo (per la NBA) punteggio con i Denver Nuggets (17-16): l’86-89 è in realtà figlio di una partita sempre condotta dagli ospiti e quasi gettata via nel finale, pur nei 22 e 18 rimbalzi di Nikola Jokic e nei 21 di Will Barton. Ancora Curry, però, eguaglia il suo stesso numero di gare consecutive con almeno una tripla: 157.

In virtù di tale situazione, a prendersi il titolo di re della notte è LeBron James: è lui a trascinare i Los Angeles Lakers (17-18) al 123-132 sul parquet degli Houston Rockets (10-25), ed è anche lui a raggiungere quota 36.000 punti in carriera, avvicinandosi ancora al record assoluto di Kareem Abdul-Jabbar. Le triple doppie sono in realtà due: una è quella di LeBron (32-11-17), l’altra è di Russell Westbrook (24-12-10), ma il loro lo fanno anche i 25 di Malik Monk e i 24 dalla panchina di Carmelo Anthony. Non bastano ai padroni di casa i 24 di Jalen Green e i 22 di Kevin Porter Jr. e Christian Wood, nonché i sette in doppia cifra sugli otto disponibili nella rotazione.

Anche Joel Embiid si fa notare e non poco nel successo dei Philadelphia 76ers (18-16) sui Toronto Raptors (14-17) per 109-114: 36 punti e 11 rimbalzi per il 21 dei Sixers, con Tobias Harris ulteriore protagonista in virtù della sua tripla doppia (19-12-10). Ai Raptors non tornano utili i 28 di Pascal Siakam e Chris Boucher (che aggiunge 19 rimbalzi). A proposito di superstar, Giannis Antetokounmpo non manca di prendersi la scena per i Milwaukee Bucks (27-13) nella vittoria sugli Orlando Magic (7-28) per 110-127: 28 punti per lui, cui si aggiungono i 21 di Khris Middleton e i 18 con 10 assist di Jrue Holiday, mentre Franz Wagner è solo sull’isola per i padroni di casa arrivando a quota 38.

I Cleveland Cavaliers (20-14) non solo perdono contro i New Orleans Pelicans (13-22) per 108-104 dopo aver guidato fino a metà ultimo quarto, ma vedono anche uscire dal campo per infortunio Ricky Rubio dopo che questi aveva sfiorato la tripla doppia (27-13-9 assist, gliene mancava uno solo). Tutto il quintetto dei Pelicans in doppia cifra con Herbert Jones a quota 26 e Devonte’ Graham a 18. Meno problemi per i Miami Heat (22-13), che battono per 119-112 i Washington Wizards (17-17) con 25 e 10 assist di Jimmy Butler e 26 di Duncan Robinson, ma soprattutto con i 32 dalla panchina di Tyler Herro contro i 24 e 11 assist di Spencer Dinwiddie, i 22 di Kyle Kuzma e i 19 ancora dalla panchina di Davis Bertans.

Per i New York Knicks (16-18) successo di buona importanza sui Minnesota Timberwolves (88-96) per 88-96: bastano 14 punti e 18 rimbalzi di Mitchell Robinson e 13 con 15 di Julius Randle per neutralizzare i 20 di Malik Beasley e i 18 di Jaden McDaniels. Vincono sul parquet amico, infine, i Sacramento Kings (14-21), che allungano nell’ultimo quarto sugli Oklahoma City Thunder chiudendo sul 117-111: 24 i punti di Tyrese Haliburton, che realizza anche 10 assist, e 21 quelli di Buddy Hield da sesto uomo, a fronteggiare i 33 di Shai Gilgeous-Alexander.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA

Orlando Magic-Milwaukee Bucks 110-127
Miami Heat-Washington Wizards 119-112
Toronto Raptors-Philadelphia 76ers 109-114
Houston Rockets-Los Angeles Lakers 123-132
Minnesota Timberwolves-New York Knicks 88-96
New Orleans Pelicans-Cleveland Cavaliers 108-104
Golden State Warriors-Denver Nuggets 86-89
Sacramento Kings-Oklahoma City Thunder 117-111

Foto: LaPresse