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Calcio, Serie A 2021-2022: l’Inter piega il Torino e centra la “settima”, pareggiano Roma e Fiorentina

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La 19a giornata della Serie A 2021-2022, ultima del girone d’andata, è proseguita con tre incontri alle ore 18.30. Tutte sfide decisamente rilevanti, con implicazioni ai piani alti della classifica. In primo luogo l’Inter ha proseguito nel suo “magic moment” piegando anche un buon Torino, mentre Roma-Sampdoria e Hellas Verona-Fiorentina, si sono chiuse entrambe sul punteggio di 1-1.

Con questi risultati la classifica vede l’Inter volare a quota 46 punti a +7 su Milan e Napoli (in campo alle ore 20.45), mentre la Roma si ferma in sesta posizione a quota 32 a braccetto con la Fiorentina. Il Torino non si schioda dall’11a posizione con 25 punti, ma stacca il Verona che rimane a 24, mentre la Sampdoria rimane 15a con 20 punti.

INTER-TORINO 1-0

L’Inter è scesa in campo con il consueto 3-5-2 con Handanovic in porta, Skriniar, De Vrij e Bastoni in difesa, quindi Dumfries, Vidal, Brozovic, Çalhanoğlu e Perisic a centrocampo, con Dzeko e Lautaro Martinez davanti. Il Torino ha risposto con il 3-4-2-1 con Milinkovic Savic tra i pali, difesa composta da Dijdji, Bremer e Buongiorno, quindi Singo, Lukic, Pobega e Ola Aina nel mezzo, con Brekalo e Pjaca a sostegno di Sanabria.

I nerazzurri fanno la partita, ma sono i granata a sfiorare il gol dopo poco meno di 20 minuti con un bel destro a giro di Pjaca. L’equilibrio regna sovrano, e lo spezza l’olandese Dumfries che infila all’angolino (alla mezzora) un cross basso di Dzeko dalla fascia. Il match nella ripresa si spegne di intensità ed i ragazzi di mister Inzaghi incamerano la settima vittoria di fila senza grossi patemi.

ROMA-SAMPDORIA 1-1

Josè Mourinho schiera la sua Roma con Rui Patricio in porta, difesa composta da Mancini, Smalling e Ibanez, quindi Karsdorp, Veretout, Cristante, Mkhitaryan e Vina a centrocampo con Zaniolo a sostegno di Abraham. La Sampdoria risponde con il 4-4-2 con l’esordiente Falcone in porta, quindi Bereszynski, Yoshida, Colley e Augello in difesa; Candreva, Ekdal, Silva ed Askildsen a centrocampo, mentre davanti confermatissima la coppia Gabbiadini-Caputo.

I giallorossi provano a farsi sentire ma, dopo un primo tempo a reti bianche, la ripresa inizia con il ko di Abraham che esce dopo un solo minuto. La Roma non si abbatte e Shomurodov porta in vantaggio i suoi al 72′. Passano pochi minuti e, da azione da palla ferma, Gabbiadini centra l’1-1 ribadendo in rete un colpo di testa di Colley. Assalto finale dei padroni di casa, ma blucerchiati che portano a casa un pareggio tutto sommato meritato.

HELLAS VERONA-FIORENTINA 1-1

Verona come sempre in campo con il 3-4-1-2 con Montipò estremo difensore, Faraoni, Casale e Sutalo nel pacchetto arretrato, quindi Tameze, Ilic, Miguel Veloso e Lazovic a centrocampo con Lasagna, Caprari e Simeone davanti. La Fiorentina, invece, si schiera con il 4-3-3 con Terracciano in porta, Venuti, Milenkovic, Igor e Terzic dietro, Bonaventura, Torreira e Duncan in mediana, quindi Sottil, Vlahovic e Gonzalez a formare il tridente.

Gli scaligeri approcciano nel modo migliore al match, tanto che il vantaggio arriva dopo soli 17 minuti con Lasagna che, imbeccato da Caprari, beffa Terracciano sul primo palo. I viola accusano il colpo e tornano in gara solo all’81’ con la rete del rientrante Castrovilli che, servito da Terzic, supera Montipò per l’1-1. Nel finale gialloblù che provano a riportarsi in vantaggio, ma Simeone non è in serata e spreca.

Foto: Lapresse