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Golf: Rory McIlroy guida dopo il primo giro a Dubai, Morikawa insegue e sorride. Indietro Laporta e Migliozzi

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Giornata d’alto livello per Rory McIlroy nelle prime diciotto buche del DP World Tour Championship, il torneo che caratterizza la conclusione della stagione European Tour 2021. Questa sarà nominalmente l’ultima prima del cambio di denominazione del circuito continentale, che diventerà DP World Tour già a partire dalla settimana prossima. Per il nordirlandese -7 di giornata con splendida performance nelle prime 8 buche: quattro birdie e un eagle. Arriva poi un bogey alla 9, ma con i birdie alla 10 e alla 17 rinsalda la propria posizione di testa.

Alle spalle di McIlroy, che in questo momento è quarto nella Race to Dubai, ci sono a -5 il sudafricano Christiaan Bezuidenhout, il danese Joachim Hansen e il finlandese Tapio Pulkkanen. Nessuno di loro finisce il giro senza bogey, ma il finnico s’inventa uno spettacolare eagle alla 18 per agganciare la piazza d’onore.

Molto lungo l’elenco dei quinti, che parte con Collin Morikawa (autore di un bellissimo terzo colpo alla 14 che lo ha tolto dai guai e gli ha aperto la strada per il birdie). Il due volte vincitore Major in questo momento è leader della Race to Dubai, approfittando del non proprio eccelso giovedì dell’altro uomo venuto dagli States per contendersela, Billy Horschel (+2 e 45° posto per lui). Con Morikawa, a -4, ci sono l’altro USA Johannes Veerman, il danese Nicolai Højgaard, gli inglesi Sam Horsfield e Marcus Armitage, il tedesco Martin Kaymer, lo spagnolo Sergio Garcia, lo svedese Alexander Bjork, il polacco Adrian Meronk e lo scozzese Robert MacIntyre.

Un po’ indietro i due italiani, anche se va detto che il loro distacco è piuttosto contenuto. Francesco Laporta è 32° a -1, con quattro birdie e tre bogey, mentre chiude a +1 Guido Migliozzi, 40° e con recriminazione per il bogey alla 17. Va ricordato che l’evento è privo di Jon Rahm: lo spagnolo ha infatti deciso di dare l’appuntamento alla stagione 2022, ma è sostanzialmente certo di chiudere l’anno al numero 1 del mondo. E a proposito di big, almeno di quelli presenti a Dubai, l’americano Patrick Reed è 36°, mentre si trovano al 20° posto molti inglesi di spicco: Paul Casey, Tommy Fleetwood, Tyrrell Hatton e Matt Fitzpatrick.

Foto: LaPresse