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Formula 1

F1, mazzata morale colossale per Max Verstappen. Mercedes oggi di un altro pianeta rispetto alla Red Bul

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Lewis Hamilton, senza usare troppi giri di parole, sognava una gara così e, nel complesso, un weekend simile. La vittoria odierna nel Gran Premio di San Paolo, diciannovesimo e quartultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021, era esattamente l’iniezione di fiducia che il “Re Nero” voleva.

Sul tracciato di Interlagos, non solo ha vinto, non solo ha rimontato dalla decima posizione della griglia di partenza, non solo ha superato in maniera spettacolare il suo grande rivale Max Verstappen, ma gli ha anche rifilato un notevole colpo al morale. Non sappiamo se si possa definire “mazzata”, dopotutto l’olandese comanda ancora con 14 lunghezze di vantaggio in classifica generale, ma l’attacco sulla Reta Oposta potrebbe davvero lasciare strascichi, sotto diversi punti di vista.

Conoscendo il portacolori della Red Bull, oggettivamente, è complicato pensare che potrebbe avere subito un duro colpo alla sua fiducia dopo una stagione ai limiti della perfezione. Piuttosto si potrebbe davvero pensare che le prestazioni delle Frecce Nere possano avere spaventato “Super Max” e il team di Milton Keynes.

La monoposto numero 44, anche per merito del nuovo motore, sembrava di un altro pianeta. Letteralmente. La potenza che sprigionava dalla Junçao, passando per l’Arquibancadas, fino al traguardo, era imbarazzante rispetto ai rivali. Saltati come se fossero una F2. Lewis Hamilton ha sfruttato questo aspetto e ha centrato una vittoria di capitale importanza. L’ha voluta fino all’ultimo metro. Chiudere ancora alle spalle di Max Verstappen significava dire addio, o quasi, ai sogni di ottavo titolo iridato. Ora tutto sembra cambiato. Starà all’olandese rispondere subito in Qatar, altrimenti il “Re Nero” potrebbe davvero farsi ulteriore forza delle difficoltà altrui per andare a conquistare l’ennesimo trionfo della sua carriera.

Foto: Lapresse