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Formula 1

F1, Mattia Binotto: “Se la Ferrari lotterà per il Mondiale, Leclerc guiderà la campagna: ha lo spirito di Villeneuve”

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La Ferrari si sta concentrano sul Mondiale F1 2022: entreranno in vigore le nuove regole e i valori potrebbero modificarsi sensibilmente rispetto a quelli visti nelle ultime stagioni. La Scuderia di Maranello spera di ricucire il gap nei confronti di Mercedes e Red Bull, con l’obiettivo di tornare a lottare per la conquista del titolo iridato. Dopo due annate estremamente complicate e avare di soddisfazioni, il Cavallino Rampante vuole rinascere e regalare soddisfazioni ai propri tifosi. Il team principal Mattia Binotto ha confessato che non è stata mai sviluppata la monoposto del 2021 e si è puntato tutto sulla vettura che nel prossimo campionato dovrà inseguire il colpaccio.

Mattia Binotto ha elogiato Charles Leclerc e ha chiaramente ammesso che il monegasco sarà il primo pilota nel caso in cui la Ferrari avrà a disposizione un mezzo con cui ambire al Mondiale.  “Abbiamo investito su di lui a lungo termine perché siamo pienamente convinti che sarà l’uomo che diventerà il prossimo campione del mondo – ha dichiato a GP Racing. Se e quando la Ferrari produrrà una macchina capace di battagliare per il titolo, sarà Leclerc a guidare questa campagna.

L’ingegnere ha poi proseguito: “Per prima cosa lo conosciamo sin dall’inizio della sua carriera, parliamo di un pilota molto talentuoso e questa è la priorità. È molto veloce e non solo sul giro singolo. Quando è in gara, la sua capacità di difendersi e attaccare senza perdere il ritmo è qualcosa di eccezionale. Ho sempre in mente Monza 2019 e la sua difesa su Hamilton, o quella contro Max a Silverstone. Charles è molto bravo a gestire la pressione, è capace di vincere grazie alla sua mentalità vincente richiesta quando si è in testa, gestendo la situazione. Ha un talento fantastico“.

Binotto ha evidenziato anche i progressi effettuati dal giovane del Principato in questi anni: Il modo in cui gestisce le gomme adesso è incredibilmente diverso rispetto a quando ha iniziato. Ha sviluppato in maniera significativa la sua sensibilità in macchina e sulle gomme. Questo distingue i talentuosi dai buoni piloti. Se hai talento sei capace di tirar fuori tutto dalla macchina, mettendo insieme un giro fantastico. Questo era il caso di Michael e Fernando“.

In conclusione un paragone decisamente importante: “Se pensiamo ai tifosi, certamente Charles riflette lo spirito di Gilles Villeneuve. E questo sarà ancor più vero quando inizierà a vincere i campionati. Leclerc è stato con noi sin dall’inizio e per la Ferrari è stato grandioso scoprire un talento del genere”, 

Foto: Florent Gooden – LPS