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Formula 1

F1, Lewis Hamilton vince dopo una rimonta leggendaria a Interlagos! Mondiale riaperto, Verstappen a +14

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Lewis Hamilton completa una rimonta leggendaria e riapre clamorosamente il Mondiale di Formula Uno 2021, aggiudicandosi il Gran Premio di San Paolo davanti a Max Verstappen e avvicinandosi a -14 in classifica generale dall’olandese della Red Bull quando mancano tre tappe al termine della stagione.

Si tratta della vittoria n.101 in carriera per il britannico della Mercedes, la sesta dell’anno (contro le 9 del rivale). Completa il podio di giornata ad Interlagos il pole-man finlandese Valtteri Bottas, fortunato con una Virtual Safety Car che gli ha permesso di superare la Red Bull di Sergio Perez con la strategia.

Ferrari lontane 50″ dal vincitore ma capaci di attestarsi come terza forza in campo, con il quinto posto di Charles Leclerc ed il sesto di Carlos Sainz davanti all’AlphaTauri di Pierre Gasly (7°), alle Alpine di Esteban Ocon (8°) e Fernando Alonso (9°) e alla McLaren di Lando Norris (10°).

LA GARA

In griglia scelgono tutti per le gomme medie ad eccezione di Tsunoda (15°), che azzarda la soft per il primo stint di gara con la sua AlphaTauri. Ottimo spunto allo spegnimento dei semafori per Verstappen, che brucia Bottas e poi completa il sorpasso alla staccata di curva 1 accompagnando fuori il finlandese della Mercedes.

Bottas commette un errore poi in curva 4 e cede la seconda posizione anche alla Red Bull di Perez, mentre Norris fora la posteriore sinistra in un contatto con Sainz e deve ricostruire la sua gara dal fondo. Hamilton si rende protagonista di un primo giro fantastico ed è 6°, ma in poche tornate si sbarazza anche delle Ferrari portandosi in quarta piazza all’inseguimento dei primi tre.

Gioco di squadra in casa Mercedes: Bottas lascia passare Hamilton, che si ritrova così in zona podio dopo soli 6 giri! La Race Direction neutralizza la corsa momentaneamente con l’ingresso della Safety Car, per ripulire la pista da alcuni detriti in seguito ad un incidente tra Stroll e Tsunoda. L’unico ad approfittare della situazione per fare il cambio gomme è Russell, che monta gomme hard provando qualcosa di diverso con la Williams.

Verstappen gestisce benissimo la ripartenza e Hamilton non riesce ad attaccare Perez, mentre Bottas si difende egregiamente su un Leclerc estremamente aggressivo. Mick Schumacher danneggia l’ala anteriore in un contatto con Raikkonen e provoca la Virtual Safety Car, neutralizzando distacchi e posizioni per un paio di giri.

Alla 18ma tornata Hamilton affonda l’attacco su Perez in staccata all’esterno di curva 1, ma il messicano non ci sta e risponde prontamente grazie al DRS alla 4. Il britannico della Mercedes è però decisamente più veloce e ci riprova il giro successivo, completando la manovra alla “Esse di Senna” e lanciandosi all’inseguimento del leader Verstappen (distante 4″).

Il primo a fermarsi ai box per strategia è Stroll al 23° giro, ma Mercedes e Red Bull non possono fare altrettanto in questa fase per non finire nel traffico. Hamilton resta sempre a 4″ da Verstappen e prova l’undercut effettuando il pit-stop, ma l’olandese si copre facendo la stessa mossa il giro successivo e difendendo la posizione. Nel frattempo si fermano entrambe le Ferrari e la Red Bull di Perez optando tutti per la gomma dura.

Bottas allunga il suo stint ed è fortunato, perché al giro n.30 entra in vigore la Virtual Safety Car consentendogli di dimezzare il tempo perso con la sosta ai box. Con questo episodio, il pole-man si prende la terza posizione su Perez avvicinandosi a 6″ da Verstappen e a 5″ da Hamilton a parità di strategia.

Passata metà gara, Verstappen guida con 1″4 di vantaggio su Hamilton, 6″ su Bottas, 10″ su Perez e 24″ sulla Ferrari di Leclerc, che precede il compagno di squadra Sainz e l’AlphaTauri di Gasly. Red Bull ha paura di un possibile undercut di Hamilton e decide di effettuare la seconda sosta con Max al 41° giro: Mercedes risponde fermando subito Bottas, mentre aspetta fino alla 44ma tornata per richiamare Lewis ai box.

Ci si approccia così ad una finale di gara incandescente, con Hamilton all’attacco su Verstappen anche grazie ad un treno di gomme hard più fresco di tre giri. Il “Re Nero” è un fulmine ed entra in zona DRS provando il sorpasso all’esterno in curva 4, ma Max affonda la staccata e porta fuori pista il suo rivale conservando la leadership con una manovra che viene subito notata dai commissari.

Dopo alcuni minuti arriva la conferma che non è necessaria un’investigazione per l’episodio tra i due protagonisti del Mondiale. Hamilton ci riprova a 12 giri dalla bandiera a scacchi con la stessa manovra e questa volta riesce a superare Verstappen ancor prima della zona di frenata in curva 4, completando una rimonta memorabile ed involandosi verso il successo.

Nel finale l’unico episodio degno di nota è la terza sosta ai box di Sergio Perez, che monta gomme soft per togliere a Hamilton il punto extra per il giro veloce.

CLASSIFICA F1 GP BRASILE 2021

1 Lewis HAMILTON Mercedes LEADER 4
2 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+10.496 4
3 Valtteri BOTTAS Mercedes+13.576 4
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+39.940 5
5 Charles LECLERC Ferrari+49.517 4
6 Carlos SAINZ Ferrari+51.820 4
7 Pierre GASLY AlphaTauri1 L 4
8 Esteban OCON Alpine1 L 3
9 Fernando ALONSO Alpine1 L 3
10 Lando NORRIS McLaren1 L 5
11 Sebastian VETTEL Aston Martin1 L 4
12 Kimi RÄIKKÖNEN Alfa Romeo Racing1 L 4
13 George RUSSELL Williams1 L 4
14 Antonio GIOVINAZZI Alfa Romeo Racing1 L 4
15 Yuki TSUNODA AlphaTauri1 L 5
16 Nicholas LATIFI Williams1 L 4
17 Nikita MAZEPIN Haas F1 Team2 L 3
18 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team2 L 5
19 Daniel RICCIARDO McLaren– 4
20 Lance STROLL Aston Martin– 4

Foto: Lapresse